Nel cuore del centro storico di Catanzaro, tra i suggestivi vicoli e gli antichi palazzi che ne raccontano la storia, si è svolta l’assemblea annuale dell’Antica Congrega Tre Colli. Un evento che ha riunito i congregari presenti, finalizzato all’approvazione dei documenti contabili della suddetta associazione, presso il ristorante “Vecchia Catanzaro”, rinomato per la sua cucina tipica. Dopo i saluti di rito del Presidente Francesco Bianco ed i minuti salienti di esposizione della relazione economico-finanziaria, ad opera del Tesoriere Corrado Corradini, i presenti, tra i quali anche l’onorario Enzo Colacino, hanno degustato un ottimo pranzo, a base dell’immancabile “Illustrissimo morzello”, molto ben preparato per l’occasione dal congregario, nonché gestore del suddetto locale, Umberto Cosco. A quel punto, il calore e la goliardia, riflessi del senso di appartenenza di tutti i presenti, hanno preso il posto dei freddi numeri che, inevitabilmente, hanno caratterizzato la fase iniziale. Nella consueta atmosfera di particolare cordialità, unita alla soddisfazione per gli ultimi traguardi raggiunti dall’associazione, tutti i presenti, dopo i saluti finali, si sono dati appuntamento al prossimo incontro.
Antica Congrega Tre Colli
Calabria: Mancuso presente all’evento dell’Antica Congrega Tre Colli
“Chi ancora non ha mai provato il ‘piatto principe’ della tradizione catanzarese ha una lacuna gustativa da colmare. La promozione, a cura dell’‘Antica Congrega Tre Colli’, dell’‘illustrissimo morzello’, va apprezzata, anzitutto per la passione dei suoi congregari. Ma soprattutto per la qualità delle iniziative che, in una società ossessionata dalla velocità, hanno anche il merito di promuovere un piatto identitario che – come per la riuscita di ogni buon progetto – richiede fuoco moderato e lunghi tempi di cottura”. L’ha detto il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, invitato dall’ “Antica Congrega Tre colli” alla II edizione della Scuola di formazione con focus sul morzello e le sue implicazioni storiche e culturali. Ha aggiunto Mancuso: “A questo succulenta pietanza, che richiama l’antica anima popolare di Catanzaro e ha tutto ciò che occorre per rientrare nelle proposte del ‘mangiar bene’ globali, dobbiamo dedicare maggiore attenzione. Occorre farlo rientrare, visto il ruolodeterminante che gioca la tipicità in Italia, in una strategia complessiva di valorizzazione dei prodotti gastronomici della città, puntando su storytelling, cultura e consapevolezza”.
L’Antica Congrega Tre Colli riporta su Rai 1 l’Illustrissimo morzello
Era il 9 agosto 2022, quando l’Illustrissimo morzello faceva bella mostra di sé nella nota trasmissione televisiva “Camper”, in onda su Rai 1 e condotta da Tinto e Roberta Morise. Quindi, a distanza di poco più di un anno – ieri 18 ottobre – il piatto più celebre della cucina catanzarese, accompagnato dall’associazione Antica Congrega Tre Colli, ha replicato la sua presenza sempre sulla rete ammiraglia di mamma Rai, questa volta ospite di Linea verde Life.
Il suddetto programma itinerante, condotto da Elisa Isoardi e Monica Caradonna, ha fatto tappa nella città dei Tre Colli e, trattando anche di gastronomia territoriale, non poteva non dedicare un focus sul baluardo della cucina tipica del capoluogo di Regione. Insieme al Presidente della predetta associazione Francesco Bianco, numerosi “congregari”, muniti di impareggiabile passione e del proprio mantesino (grembiule) rosso di ordinanza, sono stati gli attori intorno all’Illustrissimo morzello, in un pomeriggio autunnale all’insegna della più antica tradizione culinaria. Le riprese delle scene, che andranno in onda nel prossimo mese di novembre, hanno registrato in loco la guida delle stesse da parte della nota conduttrice Elisa Isoardi, intrattenutasi in un simpatico siparietto con il Presidente Bianco, che le ha fatto conoscere uno spaccato intorno a questo piatto tipico fortemente identitario. La sua storia, dalle umili origini, essendo stato anticamente consumato dal ceto meno abbiente, ad oggi, bandiera di una tradizione e di un sentimento popolare assolutamente trasversale ed interclassista, ha letteralmente catturato l’attenzione e l’interesse della conduttrice. Attenzione ed interesse ovviamente cresciuti nel momento cruciale dell’assaggio di questa pietanza, sapientemente preparata da Antonio Calarco, titolare della “Slurperie Bistrot”, i cui locali in passato sono stati sede di una celebre “putica”. Tale contesto, quindi, non poteva che svolgersi sulla strada di accesso del locale menzionato, il Vico I Piazza Roma in Catanzaro, ribattezzato come “Ruga d’o morzeddhu” dall’Antica Congrega Tre Colli, la quale sul posto ha fatto apporre
nel settembre 2021 una targa celebrativa.
Vera soddisfazione, dunque, per il Presidente Bianco e tutti i congregari, i quali insieme, questa volta su un palcoscenico di particolare rilievo, hanno aggiunto un altro importante tassello per la difesa e la promozione di una eccellente tipicità gastronomica, riflesso di una ricchezza ereditata dal passato e, al contempo, elemento identitario di una comunità da difendere e da promuovere senza soluzione di continuità.
Catanzaro: partito il termine per le iscrizioni alla Scuola di Morzello
E’ partito il termine per le iscrizioni propedeutiche alla partecipazione della Seconda Edizione della “Scuola di Morzello”. Dopo l’evento dello scorso anno, che ha rappresentato un autentico inedito sul territorio della città di Catanzaro, l’associazione “Antica Congrega Tre Colli”, il cui scopo principale è la promozione del piatto più importante della gastronomia catanzarese, ha voluto fare il bis per il corrente anno solare. La suddetta Scuola avrà la giornata di esordio il prossimo 3 novembre alle ore 15, presso il Complesso Monumentale del San Giovanni in Catanzaro, sviluppandosi di seguito lungo tutti i fine settimana (venerdì pomeriggio e sabato mattina) dell’imminente mese di novembre.
Come affermato dal Presidente della suddetta Associazione – Francesco Bianco, la Scuola è un’occasione per promuovere in un modo fattivo un’autentica specialità, mai sufficientemente valorizzata per come merita. La possibilità di insegnare il metodo di preparazione dell’Illustrissimo morzello, può rappresentare un tassello verso la salvaguardia delle più sane tradizioni e non solo.
Catanzaro: Antica Congrega Tre Colli celebra l’onorario Massimo Palanca
Nello scenario elegante di Villa Altair, in Catanzaro, venerdì 18 agosto l’Antica Congrega Tre Colli ha incontrato, celebrandolo, il socio onorario Massimo Palanca, in occasione del consueto appuntamento estivo, dedicato agli “Orfani del morzello per motivi di emigrazione”. La giornata, dunque, tradizionalmente intitolata ai congregari residenti fuori sede, ha visto la presenza illustre del Campione giallorosso che ha determinato, date le sue passate ed imponenti gesta calcistiche, un richiamo di numerosi congregari ed amici (quasi 100), elettrizzando letteralmente l’atmosfera che ha inondato l’intera serata. La presenza di Massimo Palanca ha permesso, in via del tutto straordinaria e di eccezione, di procedere alla sua iniziazione, secondo il particolare rito che non si è potuto svolgere il 28 dicembre scorso, data canonica che da quasi 40 anni rigorosamente si osserva per tutti i nuovi adepti. Il “battesimo” dell’amato Campione giallorosso si è svolto durante la degustazione di un Illustrissimo morzello, magistralmente preparato per l’occasione dal congregario Saverio Pavone.
L’investitura onoraria di Massimo Palanca ha anche ispirato un’altra iniziativa, volta a dedicare un omaggio culinario inedito, proprio in suo onore. Quest’anno la squadra del Catanzaro sta riscuotendo un periodo di gloria, grazie ad un campionato strepitoso che l’ha proiettata in testa alla classifica della serie C, culminando con varie giornate di anticipo alla promozione in B. Da qui, anche un altro stimolo a proporre qualcosa di nuovo nel panorama culinario catanzarese, che fosse fortemente radicato al territorio. Nasce così l’idea, dell’ex Presidente Stefano Alcaro, di un nuovo “morzello”, in grado di identificarsi ancora di più nei colori della città di Catanzaro e che viene dedicato al socio onorario Massimo Palanca. Viene quindi presentato, durante il prologo della serata, dal Presidente dell’Antica Congrega Tre Colli Francesco Bianco e dall’ideatore ed attuale Consigliere del Direttivo Stefano Alcaro il “Morzello O Rey”, che si basa su tre principali ingredienti: la pitta catanzarese, le patate gialle silane e i peperoni rossi calabresi. Praticamente si tratta di una versione vegetariana del piatto tipico, che oltre all’Illustrissimo e alle note varianti a base di interiora e di pesce, potrebbe completare il panorama dei “morzelli” catanzaresi con alcuni oggettivi vantaggi e peculiarità. La prima, è che consente al commensale di degustare i sapori locali senza dover necessariamente assumere parti animali che potrebbero non essere troppo gradite. La seconda, è che il suo contenuto richiama cromaticamente i colori della città capoluogo e della sua squadra di calcio, in un momento di grande euforia per la promozione in serie B. La terza, è che, a differenza dell’Illustrissimo e delle altre note varianti di “morzello”, la sua combinazione e preparazione lo rendono realmente un piatto di strada, poiché non soffre delle difficoltà di degustazione in piedi non praticabili attualmente per le versioni classiche. La quarta, è che i suoi ingredienti sono molto semplici, a basso costo e di rapida preparazione, quindi particolarmente adatti ad un pubblico giovane che potrebbe avvicinarsi alla “cultura” del morzello classico attraverso la nuova versione “O Rey”. Il piatto è stato nei mesi scorsi oggetto di studio e di “collaudo” svolto dal Presidente, dall’ex Presidente e dall’imprenditore Carmine Manfredi che, come sempre, si è dimostrato molto collaborativo e aperto alle innovazioni nel solco della tradizione. Appena presentato il nuovo piatto, Massimo Palanca ha commentato l’iniziativa come fortemente positiva, perché capace di alimentare un vero interesse verso i colori e i sapori della sana tradizione.
Ora, non resta che sperare che il “Morzello O Rey” possa presto diventare un altro piatto di tutte le “putiche”, dei punti di ristoro mobili e fissi catanzaresi e che magari i visitatori, anche quelli non avvezzi ai sapori forti del tipico Illustrissimo, che verranno in città per seguire le partite della serie B, possano degustarlo e portare con loro un pezzo di sapori tipici della nostra terra e in particolare di Catanzaro. La serata, allietata dall’accompagnamento del gruppo musicale Tabù e dalle preziose ed immancabili note esilaranti dell’onorario Enzo Colacino, con il servizio catering della ditta Angel srl, è stata inoltre caratterizzata dalla consegna di un omaggio, gentilmente offerto dal congregario Mariano Mancuso all’Antica Congrega Tre Colli, rappresentato da un bel manufatto raffigurante Sua Maestà l’Illustrissimo morzello.A conclusione della lunga kermesse di festa, i numerosi congregari si sono salutati, dandosi appuntamento per le prossime iniziative.
Si è svolta ieri, sabato 1’ aprile, la consueta Assemblea di primavera dell’Antica Congrega Tre Colli. L’appuntamento canonico, su convocazione del Presidente Francesco Bianco, si è celebrato presso il ristorante “Grill House”, nel centro storico di Catanzaro.
Dopo i partecipati lavori assembleari, con oggetto l’approvazione dei documenti contabili, è seguito il pranzo che ha avuto naturalmente come protagonista l’Illustrissimo morzello, per l’occasione preparato con passione dal congregario Mariano Mancuso.
A seguito anche dell’illustrazione delle ultime attività di rappresentanza svolte sul territorio, tutti i presenti, in concomitanza dei saluti finali, si sono dati appuntamento per le prossime scadenze associative.
Riceviamo e pubblichiamo: “Esprimo, a nome personale e dell’associazione Antica Congrega Tre Colli, al Presidente dell’US Catanzaro 1929 Ing. Floriano Noto, unitamente ai suoi fratelli – Dott. Desiderio e Dott. Luigi, i complimenti per lo straordinario traguardo sportivo raggiunto. Una promozione di categoria tanto desiderata nel corso di diversi anni, che riproietta il Catanzaro Calcio nella serie che merita, per tradizione e storia, grazie ad una proprietà e una gestione particolarmente “solida” e illuminata.
I complimenti vanno doverosamente estesi a tutta la dirigenza societaria, all’allenatore e ai calciatori, questi ultimi artefici sul campo di un’impresa memorabile per numeri statistici. Sono convinto che il calcio nella nostra città non sia mai stato soltanto uno sport, ma un tratto quasi identitario, una passione viscerale.
E’ una questione di fede. Una città, la nostra, che ha storicamente visto nella propria squadra una sorta di “rifugio” della propria anima, un’ancora di sicurezza in una quotidianità non sempre smagliante. Con la vittoria di domenica scorsa si è scritta una pagina di storia, che ha registrato chiaramente una voglia di riscatto. Un riscatto sociale oltre che sportivo.
Affermo tutto questo, da rappresentante di un’associazione, che annovera tra i suoi “onorari” il campione Massimo Palanca, autentica bandiera di una città appassionata e desiderosa di riscatto.
Spero, quindi, che tutto ciò sia l’inizio di un percorso sportivo (e non solo) che possa segnare il passo verso obiettivi ambiziosi, che sia trainante verso successi a diverso e largo spettro, in coerenza con la storia e la tradizione di un intero capoluogo di Regione.
Il mitico Sandro Ciotti avrebbe detto “spalti gremiti in ogni ordine di posti”, per il tradizionale raduno dei componenti dell’associazione Antica Congrega Tre Colli di Catanzaro. Si è svolta, con sentita partecipazione, la reunion storica del 28 dicembre, data che rappresenta un po’ il Natale della suddetta associazione, nata, per l’appunto, il 28 dicembre dell’ormai lontano 1984.
Nella cornice del ristorante tipico catanzarese “U Tamarru”, non poteva svolgersi meglio, secondo il Presidente Francesco Bianco, il consueto pranzo dei congregari, i quali, indossando l’immancabile mantesino, hanno potuto degustare un “Illustrissimo” preparato a regola d’arte dai congregari Nicola Gallella e Mariano Mancuso.
Un anno, quello che sta per salutarci, particolarmente denso di soddisfazioni per l’Antica Congrega Tre Colli, nella misura in cui ha visto, tra le varie attività, la realizzazione della Prima Edizione della Scuola di “morzello”, evento che, per originalità e completezza della sua offerta didattica, ha riscosso un ragguardevole successo.
Il 28 dicembre, oltre ad essere l’anniversario della nascita dell’associazione, che tutela e promuove il piatto principe della cucina catanzarese, è anche la data di ingresso dei nuovi congregari, per cui il Presidente Bianco e tutti gli associati presenti hanno accolto, nel modo più propizio, i nuovi amici, i quali, dopo la formula di rito, hanno indossato, per la prima volta, il caratteristico mantesino (grembiule di colore rosso), simbolo della Congrega stessa.
La piacevole giornata ha avuto un momento di vibrante entusiasmo, durante il collegamento in videochiamata con Massimo Palanca, campione giallorosso e neo “onorario” dell’Antica Congrega Tre Colli. Palanca ha salutato tutti i presenti, promettendo un incontro con tutti gli amici, appena di ritorno a Catanzaro.
Dopo i saluti e lo scambio di auguri per il nuovo anno, i congregari si sono dati appuntamento al prossimo incontro.
