La terza tappa del Giro di Sicilia metterà alla prova le qualità dei corridori che hanno intenzione di vincere la classifica generale. Si partirà da Realmonte per raggiungere Piazza Armerina dopo 171 chilometri intensi e pieni di insidie. La tappa si presenta con un’altimetria molto mossa, senza salite particolarmente impegnative, ma segnata da un susseguirsi di salite e discese più o meno lunghe con due soli attraversamenti cittadini: il primo, a Canicattì, con carreggiate ristrette in alcuni tratti, e il secondo, più agevole, a Caltagirone in cima a una breve salita dove verrà assegnato il Traguardo Volante di giornata. Finale tutto leggermente in salita fino a Piazza Armerina: gli ultimi 3 km che portano all’abitato di Piazza Armerina (media 5%), per arrivare infine agli ultimi 1500 m, caratterizzati da due ondulazioni che portano agli ultimi 200 m in piano.
Damiano Caruso partirà con la maglia di leader della classifica e oggi dovrà stare molto attento a difendersi dagli attacchi che ci saranno lungo il tragitto. Per l’ex corridore della Bahrein Victorius la frazione odierna e quella di domani saranno molto importanti per la vittoria finale della maglia giallo-rossa.