Si terrà il 15 settembre alle 16.30 presso il Grand Hotel Excelsior, di Reggio Calabria, l’incontro “Lymphoma Day 2022 – Insieme verso la meta”, organizzato dall’associazione Linfovita, che anche quest’anno celebra la Giornata Mondiale per la consapevolezza sui Linfomi, promossa dalla Lymphoma Coalition, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica in termini di riconoscimento dei sintomi, diagnosi precoce e nuovi trattamenti farmacologici, per le patologie del sistema linfatico.
“Linfovita sostiene da sempre la centralità del paziente e il rispetto della dignità della persona, – sottolinea il Presidente Nazionale Linfovita Caterina Stelitano – è un diritto del paziente, non solo avere accesso alle terapie più innovative, ma anche ottenere informazioni chiare e credibili, instaurando con i medici un rapporto di reciprocità e condivisione delle esperienze. Le problematiche che riguardano i pazienti affetti da linfoma, diversamente a quanto si potrebbe pensare, sono le stesse a prescindere dall’efficienza del sistema sanitario in cui vivono. La diagnosi tardiva, i problemi legati alla qualità di vita, la paura di una progressione o di una ricaduta della malattia sono i principali timori che affliggono tutti i pazienti. Il fine di questi incontri – continua la dr.ssa Stelitano – è proprio quello di mostrare ai pazienti che non sono da soli ad affrontare la dura battaglia contro la malattia, poiché tutta la comunità scientifica, è impegnata a trovare sempre più nuove e mirate soluzioni, e intende dare maggiore ascolto alla loro voce, anche grazie alla collaborazione con i pazienti”.
Grazie alla presenza di esperti ematologi sarà, infatti, possibile trattare temi di stretta attualità e conoscere le ultime novità sui trattamenti della Leucemia Linfatica Cronica, senza trascurare i cambiamenti, che negli ultimi due anni hanno stravolto la gestione delle malattie oncologiche, a causa della pandemia da SARS-Cov-2. Un altro tema che sta molto a cuore all’intera comunità dei linfomi, è quello dell’impatto delle cure sulla qualità di vita dei pazienti onco-ematologici e dei suoi risvolti psicosociali. Lo spazio finale sarà dedicato ad un confronto aperto con una psicologa-psicoterapeuta, che fornirà ai pazienti strumenti utili per trasformare le paure e le fragilità in energia positiva, per tornare a vivere dopo la malattia. Tutte tematiche che verranno affrontate da illustri relatori il dott. Tuscano, radioterapista del G.O.M., la dr.ssa Patti, Direttore dell’U.O.C. di ematologia Ospedale Cervello di Palermo, il dott. Levato, Ematologo del Pugliese Ciaccio di Catanzaro, il dott. Foti, Direttore del reparto di malattie infettive del GOM, il prof. Federico, Onco – Ematologo già Docente Università di Lecce e Responsabile Scientifico Linfovita, e la dr.ssa Monteleone, Psicologa – Psicoterapeuta.