“Sono passati 35 anni da quando Thomas Sankara venne assassinato, il 15 ottobre del 1987. Nonostante i più disparati tentativi di affossare l’esperienza della rivoluzione e la sua persona, la sua lotta antimperialista ha lasciato il segno non solo in Burkina Faso, ma in tutto il continente africano e in chi, nel mondo intero, si batte per la giustizia sociale e la sovranità popolare”. Cominciano così le motivazioni con la quali il consiglio comunale di Caulonia ha deciso, all’unanimità, di conferire la cittadinanza onoraria alla memoria a Thomas Sankara, ex Presidente del Burkina Faso, per poi proseguire: “Sankara ha lasciato un’importante eredità di pratiche e modelli di partecipazione collettiva alla costruzione di ideali di libertà e indipendenza che si legano alle lotte che ogni giorno vengono portate avanti per rivendicare con fierezza e dignità un mondo di tutte e tutti, senza discriminazioni. Caulonia da anni è impegnata in progetti di accoglienza che porta avanti nella valorizzazione e nel riconoscimento della dignità di ogni storia personale, per questo riteniamo una bellissima occasione poter accogliere Blandine Sankara, la sorella di Thomas Sankara per la cerimonia di cittadinanza onoraria. Questa scelta nasce anche dalla consapevolezza che, se Sankara avesse potuto portare avanti il suo progetto politico, che in soli 4 anni aveva ottenuto grandi risultati, oggi i rapporti con il continente africano sarebbero più giusti, equilibrati e rispettosi e le relazioni con la sua popolazione non sarebbero così disumanizzanti, intrise di pregiudizi e immaginari negativi. Con questo riconoscimento di cittadinanza onoraria a Thomas Sankara il Comune di Caulonia intende dunque rinnovare il suo impegno in favore della difesa dei diritti umani”.
E sarà proprio la sorella di Thomas, Blandine Sankara, a ritirare dalle mani del sindaco Francesco Cagliuso la cittadinanza onoraria durante una manifestazione pubblica alla quale i cittadini sono invitati a partecipare. L’appuntamento, organizzato dal comune di Caulonia in collaborazione con la Società cooperativa Sankara e il progetto “Come a casa”, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, con la Rete delle Comunità Solidali, con il Cric (Centro Regionale di Intervento per la Cooperazione) e la testata giornalistica Ciavula, si terrà lunedì 17 ottobre alle ore 11:30 all’auditorium Casa della Pace Angelo Frammartino a Caulonia marina.