Dopo lo 0-0 del primo tempo, la Reggina ha perso la sfida diretta per la promozione contro il Parma a causa delle reti di Oosterwolde e di Valenti. La squadra amaranto ha cercato di resistere agli attacchi parmensi, ma gli spunti in questo secondo tempo di Pecchia sono stati ideali per portare a casa i tre punti. Filippo Inzaghi ha provato a cambiare più volte il modulo per provare a scardinare la difesa dei gialloblù senza riuscirci.
La ripresa del match è iniziato con un cambio tra le fila del Parma: fuori Coulibaly e dentro Bonny. La prima azione di questa seconda parte della partita è di marca emiliana con Vazquez, servito proprio dal neo entrato, mandando di poco a lato il pallone. La svolta del match è stata al minuto 51 quando grazie ad un cost to cost di Oosterwolde andando a scardinare la porta di Colombi. Vantaggio per il Parma con un gran gol dell’olandese al suo primo timbro in Italia. 5 minuti dopo la rete, Pecchia ha inserito Ansaldi e Zagaritis per Benedyczak e Hainaut. Con l’entrata di questi due giocatori, l’allenatore del Parma ha cambiato il modulo tornando al 4-4-2 con Bonny che affiancherà Inglese. La risposta della Reggina è stata affidata a Canotto da 25 metri, ma il suo destro è finito alla sinistra del portiere Corvi.
Doppio cambio per la Reggina: fuori Canotto ed Hernani per Ricci e Gori. Con questi cambi, Filippo Inzaghi ha cambiato il modulo passando ad un offensivo 4-2-3-1 con Menez sulla linea dei trequartisti. Poco prima del minuto 70 Fabbian ha provato ad impattare al meglio la palla con un colpo di testa senza trovare lo specchio della porta. 4 minuti dopo il Parma ha realizzato la seconda rete di questa partita con Valenti: Vazquez ha servito ottimamente i compagni e da due passi il difensore argentino ha battuto ancora una volta il portiere della Reggina. Dopo il gol subito l’allenatore degli amaranto ha sostituito Rivas per Cicerelli e pochi minuti dopo Majer e Di Chiara per Crisetig e Giraudo. Verso la fine del match Pecchia ha voluto regalare la standing ovation per Vazquez. Al posto dell’argentino è entrato Sohm. I minuti conclusivi della partita del Tardini non hanno regalato nessun sussulto. Il 2-0 del Parma non ha ridimensionato però la Reggina, ma ha dato un segnale esplicito: lontano dal Granillo gli amaranto non riescono ad imporre il proprio gioco. I ragazzi allenati da Pecchia raggiungono la parte alta della classifica riducendo il gap con le primissime posizioni.