Legalità, ambiente, inclusione sociale e crescita del territorio, attraverso i giovani ed i valori più puri dello sport. Questi, e tanti altri ancora, i temi affrontati in occasione dell’apertura della stagione sportiva delle PGS di Reggio Calabria. L’incontro, svoltosi all’interno dell’Istituto Maria Ausiliatrice, ha visto la partecipazione, in qualità di ospiti d’onore, di Roberto Di Palma, procuratore della Repubblica del Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria, e del Presidente della Reggina Marcello Cardona. Insieme al Presidente Cardona, a rappresentare la Reggina i calciatori Luigi Canotto e Gabriele Gori. La delegazione amaranto, è stata “amorevolmente travolta” dalla passione di bambini e ragazzi, tra foto ricordo, autografi, domande e testimonianze dirette.
“Vorrei ringraziare il Dottor Di Palma -ha dichiarato il Presidente Cardona -, avere un Procuratore come lui a Reggio Calabria, al di là del ruolo, inorgoglisce e dà sicurezza. Con il Procuratore di Palma e con tutte le realtà istituzionali abbiamo avviato un programma importante, la Reggina sarà vicinissima alla Procura dei minori per accendere un faro sul territorio”. A conclusione del suo intervento, il massimo dirigente amaranto ha rivolto un messaggio ai tantissimi giovani presenti. “Quando i vostri cari vi porteranno fuori città, dite ai vostri coetanei quanto siete fieri di essere reggini e quanto siete fieri di frequentare l’oratorio. La frase “Noi siamo Reggio Calabria”, cantata dai tifosi della Reggina negli stadi d’Italia, l’ho fatta mia anche nelle tante situazioni delicate che mi sono trovato ad affrontare nella vita, quando in poco tempo bisognava prendere decisioni importanti. Questa frase non è solo un modo di dire, ma è il modo di riaffermare una società che ha dei valori”.