Persone non identificate, la scorsa notte, a Cassano allo Ionio, hanno incendiato l’automobile dell’assessore comunale ai Lavori pubblici, Leonardo Sposato, di 36 anni, ingegnere. La vettura, che era parcheggiata nelle vicinanze dell’abitazione di Sposato, è rimasta semidistrutta. Sull’episodio hanno avviato indagini i carabinieri della compagnia di Cassano, che sono intervenuti sul posto, insieme ai vigili del fuoco del distaccamento di Castrovillari. per gli accertamenti investigativi “Solidarietà incondizionata” all’assessore Sposato “per l’atto vile e vigliacco che ha dovuto subire e che respingiamo totalmente” è stata manifestata, in una nota, dall’Amministrazione comunale di Cassano allo Ionio. (ANSA).
“Esprimiamo massima fiducia – ha detto il sindaco, Gianni Papasso – nelle forze dell’ordine e nella magistratura. La nostra speranza è che presto gli esecutori e i mandanti vengano assicurati alla giustizia e si faccia piena luce sull’accaduto. In ogni caso l’Amministrazione comunale terrà sempre la barra dritta e la violenza e la delinquenza non passeranno. Erigeremo un muro ancora più alto contro chi non vuole fare progredire la Città di Cassano“. (ANSA).
Papasso ha aggiunto che “il Comune si costituirà parte civile contro i responsabili dell’incendio nel caso in cui dovessero essere identificati e processati, soprattutto se dovesse emergere che l’incendio dell’auto dell’assessore Sposato è collegato al suo ruolo istituzionale”. (ANSA).