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Serie B, Inzaghi pretende il massimo impegno contro il Venezia: “Per me ha valori assoluti simili al Genoa”

Filippo Inzaghi ha presentato la sfida contro il Venezia che si disputerà al Pier Luigi Penzo sabato 12 novembre alle ore 14.00

di Filippo Francesco Idone

La Reggina giocherà sabato 12 novembre al Pier Luigi Penzo di Venezia per dare continuo al momento positivo iniziato a Cagliari e proseguito con i tre punti in casa contro il Genoa. La squadra amaranto ha gestito bene queste ultime partite e adesso servirà quella grinta per poter battere i lagunari. Contro la squadra allenata da Inzaghi debutterà Paolo Vanoli, ex collaboratore tecnico di Antonio Conte al Chelsea e ed ex tecnico dello Spartak Mosca e questo potrebbe dare un balzo di qualità al Venezia.

In conferenza stampa, Filippo Inzaghi ha analizzato la sfida contro il Venezia, squadra allenata dal 2016 al 2018: “Il Venezia è una delle squadre più forti del campionato e la classifica non rispecchia la sua caratura. Hanno cambiato allenatore, partiranno da zero e per noi sarà una sfida molto complicata. Il Venezia per me ha valori assoluti simili al Genoa, hanno avuto problemi, ma con un nuovo tecnico potranno darci grandi gratta capi. E’ uno stadio di Serie A e sarà un ulteriore banco di prova per noi. Se non sarà presa nel miglior modo possibile potremmo aver difficoltà. Ci siamo allenati bene, abbiamo recuperato e metterò in campo i giocatori che mi danno garanzie. Non ho pensato alla formazione, la penserò sabato perché tutti meritano di giocare. Sappiamo che ci saranno partite dove si soffrirà tanto, vogliamo però costruire un qualcosa di positivo. Lo stiamo facendo bene e per me la sfida sarà molto emozionante in cui ho fatto due anni stupendi e ho conosciuto la mia compagna. Per 90 minuti saremo da avversati e dopo io e i veneziani torneremo sulla stessa strada”. 

“Ringrazio il Presidente Foti con cui ho un ottimo rapporto sia da giocatore che ora. Mi piace poco parlare di me e voglio trasferire tutto quello che possiamo alla squadra. Ogni giorno che passa conosco sempre meglio i ragazzi e hanno ambi margini di miglioramento. Ci prendiamo sia i complimenti che le critiche e quando perdiamo lo facciamo comandando il gioco e con qualche episodio sfortunato. Sono curioso di capire la reazione della squadra e avremmo tanti tifosi al seguito”. 

Il mister ha parlato della gerarchia dei rigori e delle condizioni della rosa: “Il primo rigorista è Menez e il secondo è Majer. Hernani se lo sentiva per cui era giusto lasciaglielo. Però c’è una precisa gerarchia. Santander non c’è, Lombardi ha non ha una caviglia al 100% e lo recuseremo dopo la sosta. Giraudo, come tutti gli altri, lo farei giocare per la volontà messa sempre in allenamento. Così come Lioacono, Ricci, Cristetic, Cionek, Camporese e tutti gli altri si fanno sempre trovare pronti quando li schiero. Questo è il nostro segreto e mi auguro che la partita di lunedì possa essere da esempio per tutti. La Serie B è ricca di insidie e sabato voglio una grande partita se no sarà molto difficile fare punti. Bouah è l’alternativa a Pierozzi, mentre Agostinelli e Dutu sono fantastici però bisogna fare delle scelte”. 

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