“Ulteriore iniezione di liquidità nei circuiti finanziari del comparto agroalimentare calabrese“. Lo rende noto, con un comunicato, l’assessorato regionale all’Agricoltura. “A titolo di anticipazioni per l‘annualità 2022 (l’ultima del Psr 2014 – 2022), nell’ambito del sostegno allo sviluppo rurale attraverso il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feasr) – è detto nella nota – è stato effettuato un pagamento nel complesso pari a 50.537.355,83 euro, per misure a superficie e animali, in favore di 11.011 beneficiari. Nello specifico, 12.616.512,23 sono andati a 3.301 beneficiari della misura 10 ‘Agro-climatico ambientali’ (produzione integrata, colture permanenti, preservazione biodiversità, conversione colturale, difesa suolo, bergamotto, salvaguardia razze autoctone, apicoltura). Altri 32.198.842,94 sono stati corrisposti a 3.699 piccoli e medi imprenditori per la misura 11 ‘Agricoltura biologica’. Infine, 5.722.000,66 sono stati ripartiti tra 1.011 beneficiari della misura 14 ‘Benessere degli animali’. Rispetto all’anno precedente, i pagamenti delle anticipazioni (per l’anno 2022 possibili all’85%, come da regolamento di esecuzione UE 2022/1352 e 2013/1306), sono stati superiori di circa due milioni di euro”.
“Ciò è stato possibile – commenta l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo – grazie all’attività del Dipartimento Agricoltura attraverso il settore ‘Ambiente e zootecnia’, che ha svolto un’attenta opera di coordinamento con gli organismi di certificazione e i centri di assistenza agricola affinché tutte le posizioni risultassero regolari sul Sistema informativo agricolo nazionale e quindi liquidabili con procedura automatizzata, sino alla determina ultima e recente dell’organismo pagatore Arcea. Un lavoro di squadra, utile a garantire certezze ad agricoltori, allevatori e produttori”.
“Intanto, mentre già si lavora ad un ulteriore elenco di erogazione anticipi in forma centralizzata – si afferma ancora nel comunicato – per quanti adempiono agli obblighi previsti dai rispettivi bandi, implementando i dati necessari sul sistema, a cura del Dipartimento e di Arcea si sta procedendo all’autorizzazione di altro elenco per le annualità sino al 2021, sottoposto a controllo istruttorio da parte dei responsabili regionali. Infine, con decorrenza dal primo dicembre prossimo, come da regolamenti Ue, saranno elaborate le domande a saldo“. (ANSA).