La Reggina giocherà domani contro il Benevento nel lunch match valido per la quattordicesima giornata di Serie B. Gli amaranto saranno difronte ad una squadra che sta lottando per la permanenza in Cadetteria e in stagione ha collezionato solo 14 punti. Le Streghe hanno 1 punto di vantaggio sul Como terzultimo in classifica e hanno bisogno del bottino pieno per poter allontanare la zona retrocessione. La Reggina, dopo il successo in rimonta contro il Venezia, cercherà di proseguire la striscia positiva iniziata contro il Cagliari e mettere pressione al Frosinone capolista.
Filippo Inzaghi in conferenza stampa ha presentato la sfida contro il Benevento: “Sapevo che quest’anno è un campionato complicato perché, come mi ripeto sempre, è difficile ed incredibile dove l’ultima può battere la prima. Domani abbiano un altro banco di prova e il Benevento, come le altre squadre affrontate, è una delle squadre più forti del campionato e ha avuto un paio di infortuni. Simy e Forte hanno vinto la classifica cannonieri in Serie B e questo ti dice che sfida andremo ad affrontare. Siamo una squadra forte che possiamo giocarcela con tutti e per vincere dobbiamo fare la prestazione come col Genoa e come nel secondo tempo con il Venezia. A Ferrara hanno fatto un’ottima gara e hanno meritato di vincere. Li conosco e hanno qualche giocatore che ricordo con affetto. Hanno una proprietà da Serie A e abbiamo grande rispetto. Il loro allenatore (Fabio Cannavaro, ndr) è stato un compagno di grandi avventure, battaglie, ma per i prossimi 90 minuti saremo avversari e ognuno darà il massimo”.
Il mister ha poi parlato della formazione da schierare e delle condizioni di Santander e Obi: “Il meteo ci sarà per tutti e due. Se potremmo, giocheremo come sempre se no faremo battaglie. In casa abbiamo fatto sempre la differenza grazie al pubblico e spero che, nonostante il tempo, ci sostenga. Non sono un allenatore che cambia in base alle condizioni del tempo. Devo fare delle scelte e domani potrei cambiare qualcosa. La mia più grande soddisfazione è che su 27 giocatori, 23-24 abbiano giocato titolari. Quello che dico lo mantengo e da domani qualcuno che non ha giocato sarà in campo da qui a gennaio. Quando hai solo due punte a disposizione è inutile partire così dall’inizio. Domani torna Santander e quando lo avremo al meglio potrei farlo giocare con Menez. Siamo il miglior attacco e cambiare ora è da pazzi. Obi non sta benissimo e in un allenamento ha preso una botta dove ha preso la lesione, ma domani non voglio rischiarlo”.