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Un furente Taibi commenta la gara pareggiata con il Benevento: “La società si è stufata degli errori al VAR”

Il direttore sportivo Massimo Taibi ha parlato in conferenza stampa degli episodi avvenuti durante la sfida fra la Reggina e il Benevento

di Filippo Francesco Idone

La Reggina ha pareggiato contro il Benevento 2-2 dopo un bellissimo primo tempo coadiuvato dalle reti di Canotto ed Hernani su calcio di rigore. Nei secondi 45 minuti i sanniti hanno ripreso la gara grazie ai gol di Improta e di Acampora. Un pareggio che sa di sconfitta per gli amaranto visto la mole di gioco proposto nei primissimi minuti della partita. In conferenza stampa non si è presentato nessuno dei tesserati della Reggina né tanto meno Inzaghi. A parlare è stato Massimo Taibi, direttore sportivo che ha analizzato gli episodi avvenuti contro il Benevento: “La società si è stufata e sono venuto in conferenza stampa se no i nostri giocatori potevano essere squalificati. Oggi credo che si sia toccato il fondo. E’ assurdo quello che è successo e non c’è stato nessuno che abbia detto che fosse regolare il secondo gol. Io voglio capire come vengono giudicati questi episodi. Io pensavo il VAR fosse d’aiuto, ma a questo punto direi di eliminarlo perché così si accettano gli errori. Gli arbitri vanno in difficoltà e si perde tempo quando c’è il VAR a causa del giudizio e devono essere aiutati. Ho chiesto cosa non ha visto: il giocatore si è rialzato ostacolando la visione del portiere. Sentirmi dire ogni volte che “noi abbiamo visto così”, lancio un’idea: al VAR mandiamo ex giocatori che conoscono le dinamiche di una partita e secondo me se ci fosse stato avrebbe percepito che il portiere non poteva arrivarci. Il portiere deve giudicare quando parte la palla, ma se è ostacolato fa fatica a prenderla. C’è la forza della squadra avversaria. Ha fatto te cambi mettendo calciatori importanti cambiando anche modulo. E’ normale che loro spingessero di più. Abbiamo preso gol nell’ultima mezzora ed è normale avere sofferenza e poi abbiamo subito la rete che doveva essere annullata”.  

Taibi ha poi parlato della sfida pareggiata al Granillo: “E’ chiaro che ha una squadra importante e ci si chiede come mai non si trovi da altre parti della classifica. Ha giocatori di categoria, ha la forza per reagire e lo sapevamo. I giocatori hanno giocato una gran gara nella sofferenza che nel secondo tempo ci sta. Puoi prendere gol, ma non in maniera così assurda, perché era da annullare e ci lascia l’amaro in bocca. Quando noi abbiamo avuto dei rigori, gli arbitri sono stati richiamati per vedere se la spinta fosse evidente. Oggi non si è presa questa responsabilità nel vedere che c’è uno ostacolo per il portiere”.

 

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