La Reggina giocherà contro il Brescia per la quindicesima giornata di Serie B. Il match si svolgerà al Mario Rigamonti alle ore 15 e sarà una delle sfide più interessanti di questo turno. Gli amaranto sono ancora arrabbiati per il pareggio subito contro il Benevento, ma le scorie sono state cancellate durante questa settimana e contro i bresciani servirà massima concentrazione per portare a casa l’intera posta in palio.
Dopo il silenzio stampa nel post match contro il Benevento, Filippo Inzaghi è tornato a parlare analizzando il Brescia, la prossima squadra che la Reggina affronterà in questo emozionate campionato di Serie B: “Sono felicissimo di tornare in un posto dove sono stato bene e ho avuto la fortuna di fare il record delle vittorie esterne. È un motivo di grande soddisfazione essere nella storia del Brescia. Domani sarà come contro il Benevento e Venezia, saremo avversari per 90 minuti, ma dopo torneremo l’uno a tifare dell’altro. Mi è dispiaciuto lasciare le cose a metà ma fa parte della vita e dopo è arrivata la Reggina. È un’ottima squadra e l’anno scorso eravamo proiettati per vincere. Se non perdono in casa è perché hanno valori, ma siamo secondi e veniamo da prestazioni ottime. Sarà una bella partita e servirà la migliore Reggina come nelle ultime prestazioni. Ha cambiato poco rispetto allo scorso anno e messo giocatori importanti e soprattutto sono rimasti i big. È un gradino sotto rispetto alle corazzate di cui ho sempre parlato, ma è una squadra alla nostra altezza. Possono andare sia verso la promozione diretta che ai play-off. Sono temibili e se non affrontati nel modo giusto può creare grattacapi, soprattutto in casa. Il gol prima o poi lo troviamo ma dobbiamo subire il meno possibile. Sono contenuto della fase difensiva e il sacrificio che ha Menez che è diventato il capitano della squadra. Domani dobbiamo confermare quello che stiamo facendo”.
Il mister amaranto ha poi parlato delle assenze contro le Rondinelle: “Ci sono tutti tranne Dutu, Agostinelli e Aglietti perché ha la febbre. Obi per colpa di quella botta presa settimane fa non ci sarà. Santander si allena da quattro-cinque giorni e sarebbe da pazzi cambiare modulo in questo momento. Si possono cambiare gli interpreti però. Avremo una settimana importante che e inizia da Brescia e ci penserò ad eventuali cambi”.
Inzaghi ha risposto alle varie speculazioni derivanti da notizie riguardanti il calciomercato: “In questo momento non ho parlato di mercato e i nomi che escono sono infondati. Ho un gran rispetto per i ragazzi e ognuno di loro ha fatto qualcosa in più. Ho stima e affetto incondizionato verso di loro. Quest’anno la Reggina non deve avere obiettivi, ma sognare non costa nulla se continuiamo con questo passo”.