La Reggina ha vinto contro il Brescia 2-0 riprendendo la striscia vincente interrotta contro il Benevento. I ragazzi allenati da Filippo Inzaghi hanno archiviato la sfida nei primissimi minuti della sfida grazie alle reti di Fabbian e Menez. Grazie al pareggio del SudTirol contro il Frosinone, gli amaranto hanno dimezzato lo svantaggio dalla testa della classifica.
Nessun cambio rispetto ai primi 45 minuti con Clotet che ha cercato di provare a fermare gli amaranto con lo stesso asset della prima parte di gara. Brescia più incisivo in fase di appoggio, ma gli amaranto hanno chiuso bene gli spazi e le occasioni offensive come al minuto 51 quando Jallow è stato respinto da Rivas davanti alla linea dell’area grande. Il terzino si è messo in luce anche al minuto 66, ma il suo cross è stato abbrancato abilmente da Colombi. Prime sostituzioni del match: fuori per la Reggina Menez, Rivas e Pierozzi per Gori, Cicerelli, Cionek mentre Ayé e Van De Looi sono stati sostituiti da Bianchi e Nuamah. Al minuto 78 timida azione del Brescia con una punizione calciata da Viviani, agile e semplice la parata di Colombi. Prima reale occasione della Reggina al minuto 79 con Canotto, ma Andreacci ha ribattuto coi piedi il tiro dell’attaccante esterno. Terza sostituzione per i padroni di casa: fuori Beragnoni e dentro Benali per provare a mettere più geometria in mezzo al campo, mentre per gli amaranto fuori Canotto e Di Chiara per Liotti e Giraudo. E’ terminata così la supersfida al Rigamonti col punteggio di 2-0. Un secondo tempo meno coinvolgente rispetto al primo ma che ha premiato la Reggina grazie alla sua ottima deduzione offensiva. Rispetto a qualche gara fa, passo indietro per il Brescia adesso risucchiato nella zona playoff e distante adesso dalle prime due posizioni in classifica.