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“Penelope e le malefemmine”: il femminismo deve essere di spirito

Il 18 dicembre all'Auditorium Spirito Santo di Taranto il nuovo spettacolo di Daniela Baldassarra

di Helena Pedone

L’autrice e monologhista teatrale Daniela Baldassarra torna a Taranto con il suo nuovo spettacolo “Penelope e le malafemmine”. L’appuntamento è per domenica 18 dicembre, alle ore 18 all’auditorium Spirito Santo, in via Lago d’Averno. Organizzato dal Centro Antiviolenza “Sostegno Donna” attraverso i finanziamenti della Regione Puglia e patrocinato dal Comune di Taranto, l’evento prevede l’ingresso libero ma la prenotazione obbligatoria con messaggio WhatsApp al numero 3401086557.

Prima dello spettacolo interverrà l’assessora ai Servizi sociali e Integrazione del Comune di Taranto, Maria Immacolata Riso. Dopo le rivisitazioni della Divina Commedia (“Paolo e Francesca – Ipotesi semiseria”) e della Bibbia (“Dio c’è”), Daniela Baldassarra chiude la triade di quelli che lei considera i capisaldi della cultura letteraria di tutti i tempi con una rilettura dell’Odissea. “Penelope e le malafemmine” è uno spettacolo di stand up comedy, la forma di comicità più audace e irriverente. Le vere protagoniste di questo monologo sono le donne dell’Odissea, che incarnano archetipi femminili sempre attuali: Penelope (la moglie devota), Elena di Troia (la fedigrafa), Circe (la libertina), le Sirene (per l’occasione alter ego delle moderne femministe), in un vorticoso girotondo di intrighi, tradimenti, capricci, voltafaccia e piagnistei. Senza esclusione di colpi. Lo spettacolo è una condanna impietosa dei baluardi del patriarcato, ma è anche una feroce critica ai moderni movimenti femministi radicali che perdono di vista gli obiettivi in un inutile sentimento di aggressività e rivalsa nei confronti dell’universo maschile. Con un linguaggio caustico e impudente, attraverso provocazioni, iperboli e paradossi, l’autrice condurrà il pubblico in un viaggio zeppo di luoghi comuni, pregiudizi e cliché maschilisti, spesso interiorizzati anche dalle donne.

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