«L’assunzione di questo nuovo impegno è una responsabilità e, al tempo stesso, una conferma di quanto la Città Metropolitana creda nelle potenzialità economiche, produttive, sociali e culturali dell’olio, vera e propria eccellenze del nostro territorio». Così, il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, ha accolto l’ingresso nel Consiglio direttivo nazionale, ringraziando i soci, il presidente dell’Associazione, Michele Sonnessa, ed il Direttore Antonio Balenzano.
«La Calabria tutta – ha spiegato – è consapevole dell’importanza di far parte di un sodalizio fondamentale che riunisce oltre quattrocento tra Comuni e Enti italiani a vocazione olivicola. In particolare, la Città Metropolitana di Reggio, già all’indomani del suo ingresso all’interno dell’associazione, si è messa all’opera per massimizzare le opportunità di una sinergia utile e proficua. Non abbiamo esitato un solo istante, infatti, nell’inserire le iniziative della Città dell’olio all’interno del nostro Piano di Marketing 2022-2024».
«L’attenzione degli ultimi anni nei confronti delle produzioni di qualità e l’indotto che può crearsi in settori differenti ma complementari – ha ricordato Versace delineando le azioni previste nei programmi di Palazzo Alvaro – porta a ritenere essenziale l’adozione di attività e metodologie di lavoro capaci di finalizzare al meglio, su diversi fronti, le politiche di sviluppo economico e di sostegno alle imprese. La partecipazione all’Associazione, dunque, comporta un sostegno diretto e attivo da parte di una realtà consolidata da oltre venticinque anni e professionalmente strutturata con l’obiettivo di valorizzare la cultura dell’olio extra vergine di oliva nelle dimensioni sociale, economica, ambientale, turistica e territoriale, con importanti risvolti nei settori imprenditoriali agricolo e turistico, attraverso attività congiunte di tutela e promozione dell’ambiente e del paesaggio olivicolo, di divulgazione della cultura dell’olivo e dell’olio di oliva di qualità, di strategie di comunicazione e di marketing mirate alla conoscenza del grande patrimonio del territorio».
Nelle intenzioni dell’Ente, infatti, appare essenziale il fattore di «incentivare iniziative legate alla cultura olivicola che abbiano una cassa di risonanza a livello nazionale, sostenendo le aziende e il patrimonio olivicolo e ambientale attraverso la divulgazione delle identità locali e le relative offerte culturali, turistiche e produttive fuori dai confini metropolitani così da ottenere un ritorno di immagine unitaria e riconoscibile quale indicazione certa della qualità dell’offerta del territorio».
Nel ricordare alcuni degli eventi già promossi dalla Città Metropolitana al fianco della Città dell’Olio, come “La camminata tra gli Olivi”, la “Merenda nell’Oliveta” o la partecipazione, a Trieste, nell’ambito della fiera “Olio capitale” con centinaia di produttori di olio extravergine di oliva provenienti da tutte le regioni olivicole italiane e dall’estero, il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, ha ribadito «l’importanza di incentivare un turismo di nicchia con ampio potenziale di crescita».
«Soltanto investendo sui noi stessi – ha concluso Versace – sulle nostre bellezze, peculiarità ed eccellenze, potremo conquistare traguardi, fino a qualche anno fa, inimmaginabili, contribuendo ad alimentare una narrazione diversa, positiva e propositiva di una Calabria che ha una catena infinita di punti di forza sui quali spingere per crescere. È l’obiettivo che ci siamo dati ed è l’impegno più importante che abbiamo preso con i cittadini. Siamo certi che attraverso simili collaborazioni il sogno di una Calabria nuova e migliore possa diventare realtà».