Tra i ragazzi provenienti dalle sei regioni del Sud Italia (Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna), due talenti della nostra terra sono stati inseriti nel progetto “La banda del sud” grazie alla collaborazione con Calabria Sona.
Si tratta di Emy Vaccari e Oreste Forestieri.
Emy Vaccari, originaria di Sant’Agata d’Esaro, danzatrice, tamburellista e cuore pulsante del gruppo “Le muse del Mediterraneo” è molto conosciuta in Calabria per le sue danze coreutiche la ricerca popolare. Collabora ormai da anni con Calabria Sona e fa parte anche della Calabria Orchestra diretta da Checco Pallone. Attenta divulgatrice e insegnante di danza, ha lanciato il suo progetto “About Tarantella” che la vede protagonista di attività con bambini.
Oreste Forestieri, originario di Santa Domenica Talao, protagonista del gruppo storico “Nagrù” è un polistrumentista: suona flauti e strumenti ad ancia, tamburi a cornice e strumenti a plettro del Mediterraneo. Con questi ha accompagnato La Calabria Orchestra, Ciccio Nucera, Tonino Carotone, Raiz, Tony Mc Manus, Mariano Caiano e Fabio Curto. Ha suonato con diverse ensemble e orchestre in importanti rassegne e Festival di World Music in Italia, Germania, Inghilterra, Francia, Belgio, Turchia, Grecia, Romania, Marocco, Argentina e Brasile. Oggi è impegnato in prima linea con il progetto FOLKATOMIK prodotto da Italysona e CalabriaSona.
I giovani musicisti coinvolti si esibiranno sul palco del Teatro Nuovo di Napoli venerdì 23 dicembre, dalle ore 21. Il concerto rappresenterà l’esito della residenza artistica che impegna in questi giorni i musicisti a Torre del Greco, fino al 23 dicembre, sotto l’egida di un festival storico come Ethnos (dal 1995 a Napoli e nei comuni vesuviani) con la sua sezione Ethnos Gener/Azioni divenuta osservatorio giovanile. Si esibiranno Raffaele Califano, Marcello De Carolis, Peppo Grassi, Oreste Forestieri, Eufemia Mascolo, Michele Piccione, Hiram Salzano, Antonio Smiriglia, Pier Paolo Vacca ed Emy Vaccari. “La Banda del Sud”, premiato come progetto speciale del 2022 dal Ministero della Cultura, testimonia l’intento di sviluppare azioni professionali di internazionalizzazione della musica del Sud Italia, portandola in giro per il mondo e costruendo per il futuro ponti culturali con il Mediterraneo” spiega Gigi Di Luca.
Questa collaborazione rappresenta uno degli obiettivi strategici di Calabria Sona e cioè quello di valorizzare e promuovere i nostri artisti più preparati, coinvolgendoli in progetti Nazionali ed internazionali al fine di accrescerne le esperienze e i contatti con colleghi provenienti da contesti di pregevole livello.