Home » Gianluca Di Marzio racconta: “La Reggina deve essere se stessa anche sul mercato”

Gianluca Di Marzio racconta: “La Reggina deve essere se stessa anche sul mercato”

L'esperto di calciomercato Gianluca di Marzio durante la trasmissione Mezzogiorno Amaranto ha parlato del mercato della Reggina

di Filippo Francesco Idone

La finestra di calciomercato invernale è ufficialmente aperta e molte squadre saranno pronte a investire per rinforzare le proprie rose. Tanti club potranno trovare occasioni dal mercato per migliorare la classifica e cercare di centrare gli obiettivi prefissati all’inizio di stagione. La Reggina, seconda in classifica, potrebbe iniziare a sfoltire la rosa e cercare giocatori pronti a dare l’assalto decisivo per raggiungere la Serie A.

Gianluca di Marzio durante la trasmissione Mezzogiorno Amaranto ha parlato del mercato della Reggina e dei possibili nomi: “Handanovic non credo proprio e rimarrà all’Inter fino al termine della stagione della stagione. E’ un mercato di Serie B molto interessante soprattutto per gli attaccanti e ci sono club che vogliono migliorarsi. Coda e La Mantia sono i nomi più gettonati. E’ un calciomercato di colpi di scena e le squadre usciranno il meno possibile i loro veri obiettivi per evitare di fare come il Palermo che ha perso Azzi tesserato dal Cagliari. C’è da capire il discorso del portiere e Radu e Sirigu cosa vorranno fare. So che il portiere del Napoli ha voglia di giocare titolare e vorrebbe andare in Sardegna e se non dovesse concretizzarsi la trattativa magari potrebbe considerare la Reggina. Bayeye dipende da Lazaro che si è fatto male e forse potrebbe restare a Torino. Tutino ha voglia di giocare e quando lo ha fatto ha sempre dimostrato il suo. Io credo che Coda verrebbe a Reggio Calabria. Bisognerà anticipare gli altri e trovare un’intesa col Genoa. Ci sono le condizioni per prenderlo, ma sarà un’operazione onerosa. Poi sarà la società a decidere. Cragno ha una problematica economica e deve garantire l’obbligo di riscatto al Cagliari. Deve gestire 3.5 milioni di euro e deve avere la garanzia della Serie A ed è’ un’operazione molto difficile per la Serie B. Radu ha delle altre opzioni e deve capire cosa vuole fare. A Cremona fa fatica a giocare e se vuole deve trovare una squadra che lo fa giocare con continuità. Liotti può andare via perché il Modena ha bisogno di un giocatore in quel ruolo. Ma a gennaio si aspetta la fine per vendere e comprare per trovare le migliori occasioni. Bisogna aspettare ancora un po’ e avere pazienza. L’equazione compro e vinco non è quasi sempre vincente. Valoti? Ci può stare”. 

L’esperto di calciomercato ha parlato della stagione della Reggina e degli obiettivi: “Non perdendo l’entusiasmo, non facendo passare un dovere quello di centrare la promozione e non deludendosi per un pareggio o di difficoltà. Pippo è l’allenatore giusto e la gente dopo anni di difficoltà non si lascerà scappare l’occasione di stare vicina alla squadra in questo 2023. E’ uno scrupolo far passare il messaggio che tutto è dovuto. Ci sono squadre più accreditate come Cagliari e Genoa, Parma che rientreranno per l’investimento realizzato. La Reggina deve essere se stessa anche sul mercato, ma senza non dimenticare gli equilibri creati. Quando tutto va così bene è un peccato toccare questi equilibri. Mantenere la condizione fisica con delle certezze tattiche e questo sarà il compito di Pippo mantenerlo. La Reggina ha trovato delle certezze, al di là di chi prenderà. Per arrivare in Serie A dovrà fare un 2023 perfetto perché le altre squadre si rinforzeranno. Pippo è una garanzia e il Presidente ha preso un allenatore con grande carisma. Quando prendi figure così significa che vuoi strutturare una squadra da Serie A”. 

Potrebbe interessarti: