Il mercato è in pieno svolgimento, ma da sabato anche la Serie B torna dopo la sosta. In questi giorni molte squadre si sono mosse in questa sessione di calciomercato per rafforzare o puntellare le rose per elevare la propria classifica. La lotta alla promozione diretta, ai play off, play out e alla salvezza è accesissima e la graduatoria è molto corta. La Reggina, solida della seconda posizione dietro solo al Frosinone, sta cercando di capire quali saranno le mosse più adatte per rimpolpare la rosa e dare a mister Inzaghi giocatori validi per proseguire il lavoro svolto nel girone d’andata.
Massimo Taibi, direttore sportivo della Reggina, ha analizzato nel dettaglio il percorso fatto dagli amaranto fino ad oggi: “Il nostro è un progetto triennale e da quando è subentrata questa società abbiamo intrapreso questa strada, che con grande senso di responsabilità dobbiamo ripercorrere e cercare sempre di rispettare i canoni economici per andare avanti. Questo progetto è stato portato avanti con un risultato che onestamente vanno al di là delle più rosee aspettative. Ma questo non cambia che dobbiamo percorrerla questa strada. Dobbiamo dare merito allo staff e all’allenatore che si sono dimostrati eccezionali e questo gruppo va rispettato. La classifica ci sta dando un risultato importante. E’ giusto che i tifosi sognino e dato che siamo li dobbiamo crederci, però dobbiamo essere consapevoli che ci sono squadre che si sono attrezzate di vincere il campionato. Come ho detto prima il progetto è triennale e siamo avanti a quello che pensavamo. Ma questo non significa che non dobbiamo provare a percorrere questa strada con umiltà e senso di responsabilità”.
Il dirigente amaranto ha parlato del mercato della Reggina: “E’ un mercato difficile quello di gennaio e solitamente si va a riparare qualcosa di sbagliato che è stato fatto. Noi stiamo facendo un campionato importante per cui andare a mettersi in mezzo a questo mercato e fare danni è meglio ragionare. Noi dobbiamo portare avanti la sostenibilità del club e devo essere io personalmente devo essere oculato e attento nelle scelte. E’ chiaro che i tifosi sognino ed è giusto che abbiano questo sogno da percorrere, ma a che noi che siamo li dobbiamo provare a dare il massimo. Si sentono dei nomi nel mercato, ma ci sono dei prezzi fuori da ogni portata e io non metterò mai la società in difficoltà che ha investito e cercato di cambiare la sostenibilità. Se ci sono le possibilità per poter intervenire bene, altrimenti abbiamo una squadra già importante. Sento parlare di attaccanti, il portiere è quasi fatto. Noi abbiamo due attaccanti che si stanno riprendendo dagli infortuni e sono forti. Per sostituirli, secondo me, devi fare qualcosa di impossibile che possano realizzare di più dei nostri. Abbiamo attaccanti bravi che hanno problemi fisici e adesso stanno bene. Non mi devo fare ingolosire e devo proteggere il lavoro di Saladini, del Presidente Cardona, il gruppo perché non sempre quando la squadra va così bene, mettere tre, quattro, cinque o sei giocatori possano migliorare un gruppo. Questi possono anche peggiorarlo. Abbiamo individuato un paio di situazioni e le stiamo portando avanti. Siamo convinti che con questi giocatori non tocchiamo la sostenibilità ed è già la mia prima vittoria. Andiamo avanti con quello che stiamo facendo di positivo cavalchiamo questa onda, dobbiamo sostenere questa squadra e staff che stanno facendo un lavoro straordinario e mi auguro che si possa ripetere il girone d’andata, ma sappiamo che sarà difficile per tutti e noi dobbiamo esser pronti a tutto”.