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In “Democrazia solidale” si cede il posto al prossimo

Il nuovo singolo di Franco Mussida è un viaggio lento che elogia l'indipendenza emotiva e risveglia la compassione tra gli esseri umani

di Helena Pedone

Da oggi, venerdì 13 gennaio, è disponibile in digitale il singolo “DEMOCRAZIA SOLIDALE”, brano tratto dall’ultimo album di Franco Mussida “Il pianeta della musica e il viaggio di Iòtu”, disponibile nei negozi tradizionali e negli store digitali in formato cd, vinile e dal 20 gennaio anche in blu-ray. Il brano sarà in rotazione radiofonica da venerdì 20 gennaio.

In “Democrazia Solidale” la piccola barca (Loke 4862) con cui viaggia Iòtu – un bambino il cui nome è espressione di due forze: quella di un io egoico, asociale, che rivendica uno spazio tutto per sé, e quella di un Tu altruista che, al contrario, vorrebbe donarsi pienamente al mondo –  oscilla tra le correnti di nostalgia e tristezza, sospinta da freddi venti di insicurezza, dubbi e paure che provengono da una società che trasforma tutto in mercato. Emerge l’immagine di una nuova forma di democrazia, una “Democrazia Solidale” che educa alla libertà emotiva e alla compassione.

Franco Mussida: «In questo brano si parla del fatto che da un sistema che illude le persone e che promette a chiunque di realizzare sogni impossibili, si può arrivare ad una società a vera misura d’uomo se si intraprende una strada nuova. Una strada in cui ciascuno, protetto da un sistema che ha a cuore la sorte dell’individuo come essere nel suo complesso e non solo come forza lavoro, possa cercarsi e trovarsi in una lucida dimensione di consapevolezza. È un brano che esorta al risveglio. A rimettersi in cammino, ad attraversare il ponte che collega la realtà del possedere a quella dell’essere in una compassionevole sintonia sociale, in empatia con il nostro pianeta. Un ponte che lega il mondo visibile della luce a quello invisibile del suono. Che unisce la dimensione intellettuale a quella onirica sognante, senziente. Si racconta che questo nuovo “Paradigma di socialità” si può raggiungere attraverso fiducia, dedizione, la visione trasversale della spiritualità, l’aiuto di idee antiche, non solo legate alla visione tecnologica della vita, quelle di persone che non sono più con noi. Da saggi ispirati, da geni, da persone speciali che hanno lavorato e servito “il pubblico”. Come le opinioni di Leonardo, di Jung, di giornalisti come Terzani, di cantanti come Battiato, ricordati nel video; il primo con “i suoi giri di Giostra” il secondo con la citazione di una sua famosa canzone».

La cover scelta per il brano riprende l’immagine di un Ponte tibetano realizzato in Europa, in Germania un luogo dalla bellezza mozzafiato al quale Franco Mussida è particolarmente legato.

Un viaggio interiore che l’artista compie con uno strumento nuovo dal suono unico, generato da una chitarra classica baritona che apre a linguaggi e a un’espressività particolare. Il disco è stato anticipato in radio e in digitale anche dal singolo “L’oro del suono” (qui il video https://youtu.be/qfAgCVZAkw8) e dal brano “Io Noi la Musica” (qui il video https://youtu.be/eyMv4gxJteI). Per una specifica scelta dell’artista, solo i singoli saranno disponibili in digital download e sulle piattaforme digitali.

Franco Mussida presenterà la nuova versione del disco in Pure Audio Blu-Ray il 23 gennaio all’ANTEO – Palazzo del Cinema di Milano (Sala Astra, Piazza XXV Aprile 8 – ingresso libero) di Milano alle ore 18.30. Un appuntamento imperdibile per vivere un’esperienza di ascolto immersivo al buio unica insieme all’artista.

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