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Stefano Bandecchi svela: “Se non avessi una squadra di calcio tiferei la sicuramente la Reggina”

Il presidente della Ternana Stefano Bandecchi, durante la trasmissione Mezzogiorno Amaranto, ha parlato della sfida contro la Reggina.

di Filippo Francesco Idone

La Reggina giocherà contro la Ternana nel prossimo turno di campionato e cercherà di riprendere il feeling con la vittoria. La squadra amaranto nell’ultima giornata ha perso malamente contro la SPAL di Daniele De Rossi e contro gli umbri i tifosi vorranno vedere un risultato ben diverso. Non sarà facile perché la Ternana è allenata da Andreazzoli un allenatore molto concreto che sa gestire la pressione e che sa vincere partite importanti come questa.

Il presidente della Ternana, Stefano Bandecchi, durante la trasmissione Mezzogiorno Amaranto, ha analizzato il percorso della Reggina: “Ha interpretato al meglio il campionato avendo una squadra forte con  uno staff che ha saputo gestirsi. C’è una società importante e sul campo si sta vedendo. Il girone di ritorno stabilisce chi vince e chi perde e nelle ultime 10 partite c’è uno stress da spogliatoio. Ci sono cali di tensione e ci saranno sconfitte. Il campionato di Serie B, togliendo il Frosinone che ha preso le distanze, è un campionato aperto. Ci saranno squadre che hanno fatto mercato e chi ha scelto di non farlo. Ci sono diverse situazioni che apriranno altri scenari. Tra allenatore e squadra deve esserci sintonia, ma quando manca questa diventa difficile centrare gli obiettivi. Dopo il risultato della Ternana vedo sempre quello della Reggina. Quando domenica ho visto la sconfitta mi sono preoccupato perché aveva perso e il Frosinone ha vinto. Se non avessi una squadra di calcio tiferei la sicuramente la Reggina. Reggio mi piace perché ha la maglia amaranto come il Livorno. Ancora oggi non possiamo tirare un giudizio. Nel girone d’andata abbiamo messo fieno in cascina, ma poi abbiamo fatto pochi punti nelle ultime partite e questo è un dato da tenere in considerazione. In questo girone di ritorno ci potrebbero essere squadre dal basso che possono risalire”.  

Il Presidente ha dato un suo parere sulla sfida agli amaranto: “A Pettinari la Ternana chiederà di giocare al massimo perché è un calciatore che cerca gli spazi e deve dimostrare di essere parte integrante della squadra. Sentirà la tensione della responsabilità di essere l’unico in quella posizione. Faletti viene da un infortunio che ti lascia un po’ psicologicamente su alcune situazioni, ma ci aspettiamo il guizzo in lui. Poi ci sono gli altri e mi auguro che la squadra faccia il massimo e onori la maglia contro un club che rispetto. La Reggina oggi è la più forte e lo dimostra la classifica. Se perdiamo scendiamo di diverse posizioni, e di conseguenza abbiamo più tensione. Sappiamo che entreremo in uno stadio caldo e dobbiamo essere rispettosi, se no non abbiamo capito nulla di calcio. Spero che sia una bella partita e che vinca il migliore”.

Stefano Bandecchi ha poi raccontato la situazione della squadra umbra e del mercato in entrata e uscita: “La finanza ha sequestrato 20 milioni all’Università Unicusano perché saremo dei criminali (ride). Ho detto ai finanzieri di fare il loro lavoro il prima possibile così posso pagare gli stipendi e andare avanti. Per come erano partiti pensavo che mi volessero arrestate (prosegue ridendo). Verrò a Reggio Calabria, se no la guarderò dalla TV (conclude ridendo). Sull’attacco siamo deficitari”. 

Il numero uno della squadra umbra ha parlato del suo allenatore: “Andreazzoli ha avuto la sfortuna di iniziare con tre partite in una settimana. E’ una persona schietta, tranquilla, professionista e che è in sintonia con la squadra. Se le cose andranno bene è merito suo, se no non è di certo colpa sua. E’ determinato ed equilibrato, un uomo di vecchio stampo. Spero di vedere i risultati e voglio il salto di qualità e questo c’è lo dirà il girone di qualità. E’ un lusso per la Serie B”. 

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