Il futuro si chiama Sudtirol-Reggina, il presente non può che essere vissuto all’insegna dell’orgoglio e della soddisfazione. Nella mattinata odierna, il Presidente della Reggina Marcello Cardona si è concesso alle domande dei numerosi giornalisti presenti all’esterno della sede della Lega B. Di seguito, i passaggi salienti.
“A giugno ci siamo dati un’idea ben precisa, quella di far giocare bene la squadra. Ci siamo mossi sul mercato ed abbiamo avuto l’opportunità di avere un tecnico ed uno staff di primissimo ordine. Siamo molto contenti, il 31 marzo vedremo dove siamo e chi siamo e poi faremo il punto della situazione. Costruiamo la società e andiamo avanti serenamente“.
Sul mercato. “Nell’ambito del gruppo abbiamo bisogno di fortificare certe questioni, ma niente di più. Siamo in una situazione di classifica ottimale“.
Centro sportivo Sant’Agata, l’ambiente ideale per far crescere i giovani. “Il futuro di Fabbian? Il futuro è sabato a Bolzano, di altro parleremo tranquillamente tra maggio e giugno.. Giovanni è un bravissimo ragazzo ed un grossissimo giocatore, con l’Inter abbiamo rapporti consolidati, conosco personalmente Beppe Marotta dai tempi in cui arbitravo. Con Felice Saladini, proprietario della squadra, fin dall’inizio ci siamo posti l’obiettivo fondamentale di creare un ambiente importante al sud per i nostri giovani calciatori, Fabbian, Pierozzi ed altri stanno dimostrando che nel nostro ambiente si cresce in modo sereno e tranquillo, si fanno le cose perbene“.
Il rapporto con i top club. “Assolutamente disponibili ad un asse con l’Inter e con tutti i grandi club, ma il nostro obiettivo è che anche gli altri club guardino alla Reggina. In soli sette mesi abbiamo dato dei risultati importanti al calcio italiano. Non solo ci confronteremo, ma saremo anche attenzionati dalle grandi squadre, perché da noi si sta bene sotto tutti i punti di vista ed abbiamo uno staff tecnico di primaria importanza”.