La nostra cucina e i nostri prodotti genuini non passano inosservati neanche a livello internazionale. All’ultima edizione della “World Cheese Awards“, rassegna mondiale dedicata ai formaggi, tenutasi all’Internationale Conference Centre Wales a Newport in Galles, è stata premiata la “Fattoria della Piana“. L’ evento ha ospitato i migliori produttori di formaggi del mondo, dai piccoli artigiani ai grandi imprenditori. In totale passano in rassegna 4.000 formaggi provenienti da 40 paesi diversi.
La Fattoria della Piana ha ottenuto tre medaglie per tre differenti prodotti: ‘Bergorino’, ha vinto la medaglia d’argento nella categoria pecorini affinati, bronzo per il formaggio ‘Calabrese’ nella categoria pecorino stagionato, bronzo anche per il ‘Reggino’ nella categoria generale pecorino
Quest’ultimo, lo scorso anno si era issato in vetta al ‘World Cheese Awards’, vincendo la medaglia d’oro alla 33esima edizione del Campionato Mondiale dei Formaggi e facendo salire, per la prima volta, un formaggio Calabrese sul gradino più alto del podio. Carmelo Basile, Amministratore Delegato di Fattoria della Piana, commenta soddisfatto i risultati ottenuti ai ‘World Cheese Awards’ di Newport.
“L’orgoglio è doppio considerato che i tre formaggi premiati sono un omaggio al territorio, tanto da avere già nel nome (Bergorino, Calabrese e Reggino) un inequivocabile timbro identitario che rappresenta un vanto per la nostra azienda. Il legame intenso e sincero con il nostro territorio -evidenzia Basile- viene conosciuto e apprezzato fuori dai confini nazionali, e permette alle eccellenze calabresi di mettersi in evidenza all’interno di rassegne internazionali di assoluto spessore. Per Fattoria della Piana è l’ennesimo segnale che stiamo procedendo nella direzione giusta. Tutto questo non sarebbe possibile -conclude l’amministratore delegato- senza la passione e l’impegno quotidiano delle oltre 100 persone che lavorano nella nostra azienda, credendo fortemente nel sistema Fattoria. Assieme a loro, e per la Calabria, vogliamo continuare a scrivere nuovi capitoli da ricordare”.