Al Renzo Barbera, senza tifosi amaranto a causa della decisione del Prefetto, la Reggina e Palermo hanno chiuso il primo tempo sullo 0-0. Rispetto alla gara contro il SudTirol, Inzaghi ha scelto di inserire Rivas al posto di Gori con Menez e Canotto confermati in attacco, mentre a centrocampo Di Chiara, Majer, Crisetig e Liotti. I primi 10 minuti della partita sono stati molto lenti con le due squadre che si sono studiate nei minimi dettagli. La prima occasione del match è di Damiani su punizione, ma il tiro è uscito di poco alto. Il primo tiro in porta della Reggina è stato registrato al minuto 16 con Rivas, ma il pallone dell’honduregno si è spento nelle braccia di Pigliacelli. 3 minuti più tardi ancora i rosanero vicino al gol con Valente sempre da calcio piazzato, ma ancora una volta il pallone è uscito di poco sopra la traversa.
Occasionissima della Reggina al 20′: Canotto da posizione ottimale ha calciato verso la porta di Pigliacelli, ma pallone di poco fuori a lato dello specchio difeso dal portiere del Palermo. Si è acceso Menez al minuto 24, ma il francese non ha impensierito l’estremo difensore rosanero. Questa parte centrale della sfida è molto più attiva con capovolgimenti di fronte interessanti, ma il risultato è sempre inchiodato sullo 0-0. Al minuto 33 Brunori ha provato ad intimorire la difesa amaranto, ma Cionek ha chiuso ottimamente in calcio d’angolo. Nella parte finale della gara non ci sono state azioni degne di nota da entrambe le squadre.
Si è concluso sullo 0-0 questi primi 45 minuti con poche azioni concrete da ambo le parti. La posta in palio è altissima e sia Corini che Inzaghi hanno provato a spingere gli attaccanti con foga per tutto il primo tempo. Sicuramente nell’intervallo ci saranno dei cambi tattici da parte di entrambi i mister per provare a realizzare azioni più concrete sotto porta. Nell’altra sfida, il Parma è in vantaggio 1-0 sul Genoa grazie al gol di Benedyczak.