Quarta sconfitta consecutiva per la Pallacanestro Viola che al Pala Berta di Padova è costretta a cedere il passo alla compagine veneta di coach Fabio Volpato per 98-84. La sfida valida per la diciottesima giornata, così come accaduto per la gara d’andata giocata al Pala Calafiore, ha avuto anche questa volta un tifoso speciale in più, Massimo Mazzetto, cestista cresciuto cestisticamente nella Petrarca Padova e scomparso a soli ventuno anni a Reggio Calabria nell’estate del 1986 quando vestiva la canotta nero arancio della Viola, che è stato ricordato ad inizio gara dalle due società. Tornando al parquet, troppo pesante per i nero arancio l’assenza della guardia tiratrice Davide Marchini, uscito per infortunio ad inizio terzo quarto della gara contro la Rucker San Vendemiano che lo ha costretto a saltare la trasferta in terra patavina. I ragazzi di coach Bolignano, capaci di segnare 84 punti in trasferta, giocano una buonissima pallacanestro in attacco ma pagano le cortissime rotazioni che permettono agli avversari di andare a referto con troppa costanza (saranno 98 i punti segnati dalla Petrarca dopo i 40 minuti). La Viola esce comunque a testa alta dal Pala Berta, e riposerà nel prossimo turno per l’indisponibilità del PalaCalafiore che farà slittare a martedì 28 febbraio la gara contro la capolista Orzinuovi dell’ex coach nero arancio Marco Calvani.
TABELLINO
Petrarca Padova-Viola Reggio Calabria 98-84 (28-20, 25-22, 27-21, 18-21)
Padova: Basile 12, Bianconi 21, Turel 17, Maran 7, Moriglio 19, Coppo 4, Vinciguerra 0, Bolpin 5, Bombardieri 2, Borsetto 11.