Home » La Viola torna a sorridere: battuta la Virtus Padova

La Viola torna a sorridere: battuta la Virtus Padova

Al PalaCalafiore la Pallacanestro Viola ha battuto di misura la Virtus Padova di Coach De Nicolao per 74-73

di Simone Bellantone

Torna subito al successo la Pallacanestro Viola, che fra le mura amiche di un PalaCalafiore caldissimo supera di misura la Virtus Padova di Coach De Nicolao per 74-73, al termine di una gara che ha viaggiato sui binari dell’equilibrio dall’inizio alla fine.

PRIMO QUARTO

Meglio la Virtus nelle primissime battute di gioco della gara del PalaCalafiore, con un De Nicolao versione “One Men Show” capace di realizzare qualcosa come 14 punti nel solo primo quarto di gioco con tanti canestri in fotocopia che infastidiscono Coach Bolignano, al rientro sulla sua panchina dopo le due giornate di squalifica, e pronto a ricorrere al primo “minuto” di giornata. Problemi falli per Marchini, già due dopo tre minuti e quarantacinque secondi, Padova ne approfitta e allunga sul +6 dopo il primo quarto (19-25). Metro arbitrale abbastanza fiscale, pioggia di fischi dei grigi al PalaCalafiore e diverse gite in lunetta da una parte e dall’altra.

SECONDO QUARTO

Riscossa nero arancio nel secondo quarto. Bravo Coach Bolignano a preservare Marchini dal possibile terzo fallo e a pescare il giovane Laquintana dalla panchina, che si dimostra subito in grado di cambiare l’inerzia difensiva di una Viola che fino a quel momento stava soffrendo e non poco gli attacchi della formazione neroverde di coach De Nicolao. Farina dall’arco e Spizzichini da sotto non sbagliano un colpo, prendono per mano la Viola e la guidano alla rimonta. Ci pensa il solito Balic a completare l’operazione sorpasso, e lo fa, come ormai ha abituato i tifosi neroarancio, sulla sirena dell’intervallo lungo. +7 Viola nel secondo periodo, +1 nel computo finale del primo tempo (39-38).

TERZO QUARTO

Al rientro dall’intervallo lungo si assapora sin dai primissimi istanti l’idea di una gara non adatta ai deboli di cuore. Sfida dal punteggio sempre incollato sul punto a punto, con continui sorpassi e controsorpassi operati da nero arancio e nero verdi.  Spizzichini e Farina continuano ad essere un vero e proprio fattore in attacco per la Viola, coadiuvati da Marchini che apre il terzo periodo con due canestri dei suoi. Si raffredda un po’ De Nicolao, ma carburano Ferrari e Paolin in casa Virtus, con la Viola che conserva il suo punticino di vantaggio.

QUARTO QUARTO

I tanti fischi di inizio partita pesano e non poco nell’economia di una sfida equilibrata che nel quarto quarto perde due protagonisti, entrambi con la canotta neroverde. Trattasi di Paolin e Ferrrari, principali bocche da fuoco di Coach De Nicolao fino a quel momento. Inerzia passata dalla parte dei Bolignano-boys, bravi a resistere nel finale al nuovo assalto patavino, e trovare con Balic e Marchini le bombe della consacrazione. Esulta la Viola, che riscatta subito la sconfitta con Orzinuovi e torna immediatamente al successo, fondamentale per poter provare ad inseguire il treno spareggi.

TABELLINO

Pall. Viola Reggio Calabria-Antenore Energia Virtus Padova 74-73 (19-25, 20-13, 17-17, 18-18)

Viola RC: Marchini 12, Spizzichini 17, Farina 19 Balic 12, Davis 10, Bischetti 2, Laquintana 2. Coach: Bolignano

Virtus Padova: De Nicolao 18, Marangon 6, Ihedioha 11, Venier 3, Ferrari 18, Paolin 13, Cecchinato 4. Coach: De Nicolao

Potrebbe interessarti: