Sulla strada della Viola arriva il derby con l’Orlandina per quella che sa già di gara da ultima spiaggia per i nero arancio. Un ulteriore passo falso certificherebbe la ricollocazione alla prossima B interregionale per una Viola chiamata a vincere almeno 6 delle ultime 7 per poter sperare nel dodicesimo posto, l’ultimo utile per accedere agli spareggi che porteranno alla B d’eccellenza. Di fronte uno degli avversari peggiori. L’Orlandina di coach Robustelli è squadra in salute e fra le mura amiche dell’info Drive Arena non ha mai perso nel 2023. Per risalire all’ultima sconfitta interna dei paladini bisogna infatti risalire al 4 dicembre contro Mestre. Poi 7 vittorie consecutive per i siciliani in casa. Un roster da prime 4 sulla carta quello dell’Orlandina, con tanti ex nero arancio, come i veterani Passera e Baldassarre, e il reggino doc Matteo Laganà che è il playmaker dei biancoazzurri. Completano il quintetto le brave ali Simone Vecerina e il figlio d’arte Thomas Binelli, con i giovani Klanskins, Cuffaro e Okereke pronti ad uscire dalla panchina. Altra mission impossible per la Viola, vincere per sperare ancora.
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