Sabato 15 aprile dalle ore 17 La Strada sarà presente sul Corso Garibaldi, accanto al tapis roulant, con un banchetto in favore della legge di iniziativa popolare contro l’autonomia differenziata. È necessario opporsi con determinazione al progetto di Autonomia Differenziata che minerebbe l’unità del Paese, relegando sempre più il Sud e la Calabria alla marginalità. Verrebbe sancita una frattura di fatto tra Settentrione e Mezzogiorno, attuando una “secessione dei ricchi” a tutto discapito dell’accesso ai diritti nelle aree più svantaggiate del Paese. Per questo è importante firmare e far conoscere i rischi cui è esposta l’unità sostanziale della Repubblica. Perché scuola, sanità, tutela del lavoro, infrastrutture e previdenza siano competenza dello Stato. Per l’uguaglianza dei diritti e l’uniformità dei servizi in ogni parte d’Italia.
Per ridare voce ai cittadini.
L’unità della Repubblica è in sofferenza, a rischio. Ce ne rendiamo conto quotidianamente in una terra trasformata in periferia, in cui gli ospedali e le guardie mediche chiudono, in cui chiudono le scuole, in cui per godere dei propri diritti bisogna andare al Nord. È il momento di dire basta, è il momento di non piegarsi al progetto di Autonomia Differenziata! Noi ci siamo, con la presenza del consigliere comunale Saverio Pazzano raccoglieremo le firme, perché dai territori venga la proposta di un Paese unito, giusto, equo.