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Il Liceo Artistico Preti-Frangipane presenta “Fragili voci. Un infinito altrove”

Il progetto ha permesso agli alunni di intraprendere un lungo percorso per arrivare ad ascoltare la "loro voce interiore dell'infinito sentire"

di Giovanna Triolo

Domani, 19 aprile alle ore 10.00, verrà presentata a Palazzo San Giorgio, la conferenza stampa per la mostra “Fragili voci. Un infinito altrove“.

Si tratta di un progetto nato in seno al Liceo Artistico “Mattia Preti-Frangipane”, curato dalla referente unica, commissione mostre, Prof.ssa Stefania Fiato. Proposto all’interno del progetto annuale “Mostre trienni liceo artistico Mattia Preti- Alfonso Frangipane” di Reggio Calabria.

Grazie al sostegno della dirigente scolastica, Prof.ssa Catena Giovanna Moschella, e degli insegnanti d’indirizzo, è stata messa a disposizione dei ragazzi un’ esperienza formante, che li vede protagonisti nel creare una mostra espositiva.

Dopo essere entrati in contatto e aver interagito con i siti archeologici dell’Apogeo di Piazza Italia e gli scavi di Locri Epizefiri, i ragazzi, si sono cimentati in una profonda riscoperta di se sotto la lente artistica.

Grazie alla presenza di artisti come Giovanni Longo e Giuseppe Negro, gli studenti sono stati guidati nell’esperienza di “Teofanie. Apparizioni contemporanee”.

Il progetto, ricco di seminari tenuti da esperti del settore e workshop, ha permesso agli alunni di intraprendere un lungo percorso per arrivare ad ascoltare la “loro voce interiore dell’infinito sentire”.

La mostra “Fragili voci. Un infinito altrove” sarà l’evento finale per dimostrare le capacità apprese durante questo lungo percorso formativo. Verrà presentata dal 27 aprile al 1 maggio presso l’apogeo sito in Piazza Italia, Reggio Calabria.

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