La Reggina ha concluso il primo tempo col punteggio di 1-0 per il Brescia grazie al gol di Mangraviti. Davanti a 9099 spettatori Filippo Inzaghi ha confermato il 3-5-2 con Ménez e Strelec in avanti, mentre le “Rondinelle” invece hanno optato per un 4-3-2-1 più prudente con Ayè unica punta. All’inizio del match l’arbitro Francesco Meraviglia è stato costretto ad interrompere la partita a causa dei fumogeni che hanno limitato la visibilità in campo. Dopo 2 minuti il fischietto di Pistoia ha dato l’ok alla ripresa del gioco. Alla prima occasione il Brescia ha sbloccato la sfida al Granillo: cross di Jallow verso l’area piccola amaranto e Mangraviti di tacco al volo ha realizzato un gol pesante. Il difensore si è trovato da solo (Menez ha sbagliato la marcatura) a tu per tu con Colombi e con un bel gesto balistico ha regalato il vantaggio agli ospiti. Sicuramente questo è stato uno schema deciso in allenamento da Gastaldello. Sconsolato Inzaghi in panchina dopo la rete subita. Al quarto d’ora di gioco ancora i bresciani vicino al gol con Ayè, ma l’attaccante ha sprecato clamorosamente.
Il primo acuto della Reggina è stato registrato al minuto 17 con Hernani, ma il suo tiro è uscito di poco a lato. La parte centrale della sfida è stata molto lenta con parecchi errori da ambo le parti. Le fasi di gioco sono state frastagliate e poco fluide e questo ha rallentato il ritmo. L’allenatore amaranto ha provato a spronare i Fabbian e Majer a provare la giocata e mettere in movimento Menez e Strelec, mentre Gastaldello ha chiesto di giocare maggiormente sulla fascia di destra e a Listkowski di accelerare le azioni. E proprio da questa istruzione il giocatore ha dato maggiore impatto al gioco offensivo del Brescia. Al 40′ ottima è stata la giocata di Strelec dal limite dell’area, Andrenacci ha parato sempre problemi. Capovolgimento di fronte e Colombi ha chiuso ottimamente si Ayé mandando la palla in calcio d’angolo. Il francese dagli sviluppi dell’angolo ha mandato il pallone in curva da ottima posizione. Nei minuti di recupero la Reggina ha avuto l’occasione di realizzare il pari, ma senza riuscirci. Nel capovolgimento di gioco Colombi si è superato su Labojko mandando la palla in angolo (anche se il giocatore era in chiara posizione di fuorigioco).
Questi primi 45 minuti di gioco hanno evidenziato un netto crollo prestazionale sia a livello mentale che atletico degli amaranto, come se il -3 subito in settimana abbia influito. Strelec è apparso fuori dal gioco imposto da Inzaghi, mentre Majer e Fabbian non hanno dato quell’impatto che ci si aspettava. Il Brescia invece alla prima occasione è andato in rete e per i restanti minuti del primo tempo ha cercato di trovare un secondo spiraglio per chiudere la partita.