“Il crimine non dorme mai” ma la giustizia lavora fin dalle prime luci dell’alba, proprio per questo il Comando provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria, questa mattina, ha predisposto l’arresto di tre soggetti per reato di traffico e detenzione illecita di stanze stupefacenti e psicotrope.
Il risultato è frutto di una lunga indagine partita lo scorso dicembre ad opera delle autorità della Stazione di Reggio Calabria Modena, coordinata dal Procuratore, Giovanni Bombardieri. A seguito di una denuncia anonima, volta a denunciare i crimini dilaganti in una delle palazzine di dominio pubblico del Rione Marconi, i Carabinieri hanno svolto l’attività investigativa osservando, per lungo periodo, l’attività tramite telecamere installate.
Dalle immagini passate in rassegna, le autorità, hanno avuto modo di cogliere i 3 individui in flagrante. Al momento dell’intervento sono stati rinvenute banconote di piccolo taglio, circa 4.000 euro, sottoposte a sequestro, trovate anche diverse dosi di “cocaina” occultate egli incavi del vano scala della Palazzina del Rione.
Questa operazione rientra a pieno nell’attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti da parte dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria, che si pone tra gli obiettivi principali, nell’ampio disegno di contrasto di tale fenomeno criminale dilagante e dei proventi illeciti che ne derivano, grazie ad una costante azione di controllo del territorio.
Trattandosi di provvedimento in fase di indagini preliminari, restano salve le successive determinazioni in fase processuale.