Per tutti gli artisti partecipanti all’Eurovision Song Contest, trovarsi a Liverpool, città dei Beatles, promette bene. La sessantasettesima edizione del concorso canoro ha decretato vincitrice la popstar svedese Loreen, con la canzone “Tattoo”, emblema di un amore indelebile. Classe 1983, già sul podio dello stesso contest nel 2012, in occasione del quale condanna le violazioni dei diritti umani dei prigionieri politici perpetrati dall’Azerbaigian, paese che allora ospitava la kermesse. In rappresentanza dell’Italia, ad accendere l’attenzione sui diritti civili, Marco Mengoni, che raggiunge il quarto posto sventolando due bandiere, quella italiana e quella della pace. Il cantante ronciglionese, a dieci anni dalla prima partecipazione, ha ottenuto il Premio per la migliore composizione e si proclama felice. La sua “Due Vite” continua, così, a inanellare successi dopo la vittoria a Sanremo, annunciando un tour europeo che prenderà avvio in autunno.
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