La Reggina all’ultimo istante ha battuto l’Ascoli e ha centrato i playoff. La rete di Canotto quasi al gong della stagione regolare di Serie B è stato un fulmine di passione amaranto. Tutto il Granillo è esploso al gol dell’esterno offensivo e in virtù della sconfitta del Venezia contro il Parma e del pari del Palermo contro il Brescia, i tifosi hanno potuto festeggiare il passaggio ai playoff. Un traguardo isperato e pazzesco dopo un girone d’andata non ad alto livello e con la penalizzazione subita a causa dei mancati pagamenti IRPEF. Adesso la Reggina giocherà contro il SudTirol per iniziare a cullare il sogno di accedere alla massima serie italiana.
Il Patron della Reggina Saladini in conferenza stampa ha parlato della stagione della squadra amaranto e della stagione appena conclusa con l’accesso ai playoff: “E’ una soddisfazione per me al primo anno raggiungere un traguardo così. Sapete quali sono state tutte le vicende societarie e credo che questa sia una soddisfazione per tutti. Credo debba essere anche per la città, per questo territorio e per i tifosi che con costanza ci hanno seguito e spinto a fare sempre meglio. Questo traguardo lo dedico alla Reggina e alla Calabria. Raggiungere i playoff è un risultato importantissimo e sono ambizioso voglio continuare a sognare. Basta parlare delle penalizzazioni: abbiamo accettato la logica federale e sportiva. Quando sei in mezzo alla gente, le persone ti ringraziano. Noi abbiamo messo i nostri valori nella Reggina”.
Il presidente Cardona gli fa eco: “Volevo fare i complimenti allo staff, ai giocatori e ai dirigenti. Abbiamo festeggiato negli spogliatoi riconoscendo i meriti della società. Li faccio anche all’Ascoli e gli auguro il meglio. Un anno fa la Reggina stava morendo e oggi abbiamo realizzato qualcosa di miracoloso. Devo ringraziare Saladini e Ferraro che si sono accollati una problematica non di poco conto. Hanno fatto cose incredibili e oggi siamo andati ai playoff. Abbiamo seguito un percorso importante ed è stato creato un connubio forte tra la proprietà i giocatori e l’allenatore. Io credo che i tifosi della Reggina siano stati incredibili oggi: la nostra gente ha creduto ed è giusto commuoverci. Prima ci sono loro e poi arriviamo noi. Non bisogna mai perdere i riferimenti come trasparenza e lealtà. La società ha fatto cose credibili. Abbiamo passato momenti difficili e martedì il patron della squadra sarà presente alla riunione di Lega Serie B. Non dobbiamo dare nessuna spiegazione, ma solo alla legge perché siamo persone trasparenze. Dedico questo successo alla città e alla tifoseria e non dimentichiamo cosa abbiamo passato in questo anno. Finché saremo qui ci sarà lealtà e trasparenza e siamo pronti a capire tutti e sappiamo cosa e dove vogliamo andare. Guardiamo avanti ma non dimentichiamoci da dove siamo partiti”.