Si era fermato all’edizione del 2014, uno degli appuntamenti fissi con la cultura più sentiti della provincia di Reggio Calabria. Troppo tempo. Ecco perché i Comuni della Vallata del Gallico, con il supporto della Regione Calabria, hanno deciso sinergicamente di far ripartire il DEAFest, unendo di nuovo sotto la stessa egida: cultura, musica, spettacolo, arte, legalità, natura e gastronomia. L’acronimo D.E.A. richiama il senso dell’iniziativa di promozione culturale del patrimonio “demo-etno-antropologico”, rimarcando l’intento con cui nel 2007 quattro comuni limitrofi, Calanna, Laganadi, Sant’Alessio in Aspromonte e Santo Stefano in Aspromonte, con il supporto dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, decisero di creare un evento che li vedesse uniti nell’organizzazione di una kermesse itinerante che coinvolgesse il territorio della Vallata del Gallico.
Oltre ad essere un momento di riappropriazione del patrimonio demo-etno-antropologico, il Festival attiva percorsi di animazione territoriale mirati al coinvolgimento delle comunità locali, promuovendo la coesione sociale, lo sviluppo locale, il turismo sostenibile. Quello del DEAFest, infatti, è un percorso di valorizzare dei borghi montani che porti alla riscoperta non solo delle tradizioni, ma anche di quell’importante connubio tra Città di Reggio e hinterland, per mezzo della Vallata e dell’Aspromonte, con le forti suggestioni ambientali che questi luoghi riescono a trasmettere. Lo sguardo, però, punta al Mediterraneo, strizzando l’occhio a quell’internazionalizzazione su cui si intende investire già nelle prossime edizioni.
L’organizzazione del “Festival delle tradizioni nella vallata del Gallico” ha inteso affidare la Direzione artistica a due certezze del panorama musicale calabrese e non solo: Marcello Cirillo e Mimmo Cavallaro. A presentare il programma del DeaFest 2023, insieme ai due appena citati Direttori artistici, saranno Francesco Malara, Sindaco di Santo Stefano in Aspromonte, Stefano Calabrò, Sindaco di Sant’Alessio in Aspromonte, Michele Spadaro, Sindaco di Laganadi, Domenico Romeo, Sindaco di Calanna, Giuseppe Zimbalatti, Rettore dell’Università Mediterranea, Giusi Princi, Vicepresidente della Regione Calabria con delega alla Cultura e l’On. Francesco Cannizzaro, Deputato della Repubblica.