Annunciato uno degli eventi destinati a rimanere nella storia della musica e dello spettacolo in Calabria: il 27 agosto alle ore 21:30 nello scenario del Lungomare delle Palme di Siderno (Rc), splendida località turistica dello Ionio reggino, direttamente dagli Stati Uniti arrivano i mitici Original Blues Brothers Band, capitanati da “Blue” Lou Marini al sax e Steve “The Colonel” Cropper alla chitarra. Nella straordinaria line up di uno dei gruppi che hanno segnato la storia del cinema e della musica a livello mondiale anche Leon “The Lion” Pendarvis, tastiere, “Smokin” John Tropea, chitarra, James “Hag” Haggerty, basso, Lee “Funkeytime” Finkelstein, batteria, Larry “Trombonius Maximus” Farrell, trombone, Steve “Catfish” Howard, tromba, Bobby “Sweet Soul” Harden, voce, Rob “Sweet Soul” Paparozzi, voce e harmonica, Tommy “Pipes” Mc Donnell, voce.
Protagonisti del film epico del 1980 “The Blues Brothers” sono appena sbarcati in Europa per 6 concerti: due in Spagna, questa sera ad El Ferrol e il 29 luglio a Bilbao, uno in Svizzera al festival del Cinema di Locarno e tre in Italia, a Molfetta il 25 luglio, appunto a Siderno il 27 luglio e al Dromos Festival di Cabras in Sardegna il 4 agosto.
L’eccezionale concerto in Calabria, peraltro ad ingresso gratuito, fa parte degli eventi estivi della Città Metropolitana di Reggio ed è realizzato con la collaborazione della sua società in house Svi.Pro.re. S.p.a. (“Iniziative per la promozione dello sviluppo economico della provincia di Reggio Calabria”), il Comune di Siderno, in apertura del suo festival “Immersi nel Blu”, e il festival “Fatti di Musica” di Ruggero Pegna, che consegnerà alla band il “Riccio d’Argento” di Gerardo Sacco, oscar del live, nella sezione del Festival riservata ai “Miti della Musica Mondiale”.
The Original Blues Brothers Band ha un esordio particolare. Nel 1978 Dan Aykroyd e John Belushi vanno in scena al Saturday Night Live nei panni dei Blues Brothers e, grazie all’enorme successo dello sketch, trasformano l’intermezzo comico in un vero e proprio progetto musicale che sarà responsabile dell’introduzione di intere generazioni ai generi soul e blues. La line-up della band viene scelta con cura da Aykroyd e Belushi per accompagnare il duo fondatore nel cult cinematografico del 1980, The Blues Brothers, diretto da John Landis. Arrivano quindi Lou “Blue Lou” Marini (sassofono)e Tom Malone (sassofono e trombone), Steve Cropper (chitarra), Donald “Duck” Dunn (batteria) e Matt “Guitar” Murphy (chitarra). Tra il 1978 e il 1980 incidono e pubblicano due live album, Briefcase Full of Blues (1978) e Made in America (1980), a cui segue The Best of the Blues Brothers del 1981, che consolida l’enorme successo ottenuto in solo tre anni. La prematura dipartita di John Belushi nel 1982 segna l’inizio di un periodo di interruzione della produzione musicale. La pausa accresce ancora di più il leggendario alone di celebrità che circonda la band e nel 1988 Cropper, Dunn, Murphy e gli altri membri riformano la band e si imbarcano in un tour mondiale di grande successo. Nel 1992 The Original Blues Brothers Band pubblica Red White and Blues, progetto musicale dalle sonorità R&B caratteristiche dell’iconico gruppo, che vede anche la partecipazione di Aykroyd (alias “Elwood Blues”) nel brano “Red, White & Blues”. Nel 1995, all’evento in memoria del quarantaseiesimo compleanno di John Belushi, The Original Blues Brothers Band incontra il cantautore, icona del blues italiano, Zucchero Fornaciari. L’incontro da vita ad una collaborazione comprendente un concerto, che vede sul palco la celebre band e l’icona italiana, e la partecipazione dei “fratelli del blues” nel videoclip di “Per Colpa di Chi?”. Il vero estro artistico della band viene fuori nelle esibizioni dal vivo. È per questo che The Original Blues Brothers Band si dedica soprattutto ai live, esibendosi sui palchi più famosi del mondo: ricordiamo la performance al Teatro Olympia di Parigi, da cui sono state tolte le poltrone per permettere al pubblico di poter ballare liberamente, ma anche la data per l’italianissimo Pistoia Blues Festival e la partecipazione alla cinquantaquattresima edizione del Festival di Sanremo nel 2004, insieme a Andrea Mingardi con “È la musica”.