La XVII Edizione si aprirà con la Conferenza Stampa del 1° agosto alle ore 10.00 nella Sala Garcilaso De La Vega – Castello Aragonese di Reggio Calabria.
Il RCFF, con il supporto della Fondazione Calabria Film Commission e del Ministero della Cultura, patrocinato da: Comune di Reggio Calabria, Accademia di Belle Arti di RC, Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di RC, Accademia di Belle Arti di ME, Camera di Commercio di RC, Museo Archeologico di RC, RAI Calabria, Associazione Festival Italiani di Cinema, Università La Sapienza e University of Exeter, giunge quest’anno alla XVIIª Edizione e si presenta ricco di novità e tradizione. Un programma che si articola tra momenti di cultura e spettacolo, narrando storie e miti legati al mondo del cinema, allieterà l’estate reggina.
In questa nuova edizione, il protagonista principale sarà lo Stretto, nel suo rappresentare il punto centrale del Mediterraneo, non a caso da quest’anno il RCFilmFest si arricchisce di un sottotitolo – “Festival dello Stretto di Messina e del Mediterraneo” – che annuncia un futuro di condivisione con la città siciliana, attraverso la presentazione in anteprima di un progetto che entrerà a pieno regime nella prossima edizione del FilmFest. A partire da martedì 1° agosto fino a sabato 5, la kermesse sarà ospitata in due luoghi emblematici della città: il Castello Aragonese (XIX secolo) e la Scalinata Monumentale del Waterfront, funzionale al costruendo “Museo del Mare” dell’archistar Zaha Hadid, nei quali la XVIIª edizione offrirà un palinsesto destinato a un vasto target di fruitori, tra turisti, appassionati di cinema e tanti giovani.
Il Castello Aragonese ospiterà momenti culturali, formativi, performativi, dibattiti, esposizioni multidisciplinari e presentazioni di libri, mentre la Scalinata del Waterfront accoglierà gli spettacoli e soprattutto cinema, tanto cinema sotto le stelle, come accadeva esattamente in quel posto a cavallo tra gli anni Cinquanta e gli anni Ottanta. Il cuore della rassegna gravita attorno alle sue storiche sezioni: il Concorso “Millenial Movie”, “Un Libro per il Cinema”, “Cinema dentro e fuori le Mura”, dedicato al mondo della detenzione e delle detenute con la mostra del fotoreporter Giampiero Corelli, e “A Girls’eye-view project”. Appuntamenti che ogni anno propongono nuovi temi aperti al dibattito e al confronto, caratterizzando l’evento come luogo di “contaminazione culturale e professionale”. Con il tradizionale Concorso “Millenial Movie”, inizia, quindi, il conto alla rovescia verso la XVII edizione del Reggio Film Fest. In questa occasione il Direttore Generale Michele Geria e il Direttore artistico Massimo Spano, dando il “ciak” di inizio annunceranno la presenza di una madrina d’eccellenza, icona del Cinema italiano, la straordinaria Ornella Muti, con la quale si metterà a fuoco il suo percorso artistico- professionale e i momenti salienti di una lunga carriera che l’ha vista tra le attrici italiane più amate dal pubblico del grande schermo.
Il Contest “Millennial Movie”, aperto ai giovani registi, accende un riflettore sulle problematiche più delicate del nostro momento storico e sociale, con l’obiettivo di sensibilizzare e rendere consapevoli soprattutto le nuove generazioni. Partendo da questi presupposti il concorso darà il via anche a interessanti dibattiti stimolando riflessioni attraverso la forza delle immagini e, soprattutto, attraverso le emozioni che solo un film può regalare.
I lavori di valutazione sono stati condotti e conclusi da una giuria d’eccellenza, composta da illustri esponenti di vari settori dell’arte e dell’imprenditoria, presieduta dal regista Mimmo Calopresti, dal presidente onorario Pina Mengano Amarelli, Cavaliere del lavoro e imprenditrice, della storica Amarelli di Rossano, e dai componenti: l’attrice Rita De Donato, il regista Francesco Colangelo, la casting director Paola Squitieri, la giornalista Manuela Iatì, il direttore dell’Accademia di Belle Arti di RC Piero Sacchetti e i critici cinematografici SNCC Paolo Micalizzi, Davide Magnisi e Michela Manente.
Ben 60 i corti in gara per giungere in finale con i 12 in selezione ufficiale, ai quali, nella serata di chiusura del FilmFest, verranno conferiti i relativi premi. Tra i film in rassegna emerge anche il film del regista Federico Rizzo, “999: the other soul of football”, in concorso alla sezione lungometraggi del “Bergamotto d’ORO”, che sarà proiettato in prima serata giorno 1° agosto alle ore 19.30 presso la Scalinata Monumentale del Woterfront.
I finalisti in Selezione Ufficiale XVIIª edizione sono: “Lo sport nazionale” – director Andrea Belcastro (Italy), “Caramelle” – director Matteo Panebarco (Italy), “Il Confessore” – director Filippo Pax, Fred Cavallini (Italy), “Cani” – director M.G Naar e Andrea Banfi (Italy), “Ivania” – director Luigi Abanto (Spain), “Sir” – director Maurizio Ravallese (Italy), “La carezza” – director Raffaele Grasso (Italy), “Reginetta” – director Federico Russotto (Italy), “Sweet home” – director Lorenzo Sisti (Italy), “Roy” – director Tom Berkeley e Ross White (United Kingdom), “Dream of Glass” – director Andrea Bancone (Italy), “Del padre e del figlio” – director Mauro Lamanna (Italy).
La visione dei corti selezionati sarà fruibile nelle giornate dedicate al Castello Aragonese, dove troveranno spazio anche i Corti fuori concorso. Chiuderanno la kermesse, nella serata finale del 5 agosto, i prestigiosi premi storici del RCFF