Mare, montagna, colline, boschi, la Calabria è una regione capace di meravigliare sempre per la bellezza dei suoi paesaggi e la ricchezza delle sue risorse naturali. Uno dei doveri principali della politica e di chi amministra deve essere quello di salvaguardare e tutelare questo immenso patrimonio, cercando anche di valorizzarlo attraverso lo sviluppo di un turismo ecologico e sostenibile.
Per questo motivo ho presentato una proposta di legge per l’Istituzione della Riserva Naturale Regionale “Dune di Giovino” a Catanzaro Lido. L’area prevista dalla riserva, di proprietà del demanio marittimo, è sita in riva al mare e compresa tra il Fiume Castaci e il Fosso Giovino. Questa area, una delle poche della costa del capoluogo calabrese non ancora cementificata, è composta da 12 ettari di pineta e dune di sabbia chiara. E’ contraddistinta da un particolare ecosistema caratterizzato dalla presenza di rare specie animali e vegetali e da un paesaggio di straordinaria ricchezza e bellezza. Un ambiente pressochè unico, creato dalla forza del vento, dal moto delle onde e dalla presenza di piante capaci di agevolare la sedimentazione e l’accumulo della sabbia grazie alle loro profonde radici. Le spiagge e le dune sabbiose costiere rappresentano, su scala mondiale, alcuni tra gli ecosistemi più vulnerabili e più seriamente minacciati dalle attività umane e dall’inquinamento. Il tratto dunale ospita specie vegetali e animali rare e protette, alcune delle quali ancora presenti in pochissime regioni italiane. Per la flora, ad esempio, il “giglio marino”, la “Paronychia argentea”, la “Ephedra distachya”, detta anche “Uva marina”. Quanto alle specie faunistiche, è presente la tartaruga marina comune (Caretta caretta), una specie ad alto rischio di estinzione che ha bisogno di spiagge poco frequentate per completare il suo ciclo riproduttivo, così come numerose specie di uccelli, tra cui il fratino, l’airone, il falco pescatore, il fenicottero, il cormorano.
L’intervento legislativo nasce anche dalle sollecitazioni giunte da parte di Giovanni Miliè dell’Associazione APS Dune di Giovino, e dall’impegno politico di Giusy Iemma, Vice Sindaco di Catanzaro, di Fabio Celia, Capo Gruppo PD all’interno del Consiglio Comunale e della Consigliera Igea Caviano sempre al lavoro per la valorizzazione e lo sviluppo della Città. L’area delle dune di Giovino, infatti, se tutelata, salvaguardata e opportunamente gestita, potrebbe rappresentare un laboratorio a cielo aperto per scolaresche, cittadini e associazioni del territorio. Potrebbe, altresì, rappresentare una risorsa enorme per tutto il territorio, anche dal punto di vista turistico ed economico, attraverso la creazione e la promozione di percorsi ambientali e lo sviluppo di attività di “bird watching”. Sarebbe molto interessante, a mio avviso, verificare la fattibilità di questo procedimento anche in altre zone “peculiari” della nostra regione.