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Atomic City: Con il nuovo singolo gli U2 omaggiano i 70’ ed il post-punk.

La band irlandese torna con un nuovo singolo dal titolo “Atomic City" sarà impegnata in una serie di concerti avanguardistici

di Pierluigi Gabriele

Gli U2, la band irlandese per eccellenza tra alti e bassi è sulla cresta dell’onda da più di quarant’anni. Ora per celebrare lo storico album “Achtung baby” del 1991, nato in una Berlino fumosa post caduta del muro, ritornano con un nuovo singolo dal titolo “Atomic City”. Il brano prodotto da Steve Lillywhite e Jacknife Lee è stato registrato al Sound City di Las Vegas, studio che ha rappresentato molto per la band, soprattutto nella loro prima traversata in terra americana nel 1988, dove misero in luce tutte le loro qualità ad un pubblico che ancora non li conosceva. Da quelle sessioni ne uscì anche un album fantastico: “Rattle & Hum”. Il nuovo brano rappresenta un omaggio al magnetismo del post-punk anni 70’ e strizza l’occhio anche ai Blondie.

 

La band capitanata da Debbie Harry rappresentò a cavallo di quegli anni uno stile unico, con il glam-rock che arrivava anche negli Stati Uniti ed entrava a gamba tesa in un movimento musico/culturale in continuo fermento e che Debbie, vista anche la sua grande bellezza abbracciò completamente. Il frontman degli U2 Bono Vox descrive questo nuovo brano come una canzone d’amore per il suo pubblico, una sicurezza nei momenti di difficoltà e la garanzia che non saranno mai soli ascoltando la sua musica. “Atomic City” è il soprannome con cui chiamavano Las Vegas negli anni 50’ per via della vicinanza al Nevada test site, che creò una sorta di fascino per l’energia atomica e ne conseguì anche un grande afflusso turistico.

 

Oltre al brano, è stato pubblicato anche un videoclip diretto da Ben Kutchins e mostra l’esibizione della band irlandese tenutasi la scorsa settimana in piena notte proprio in quella che veniva soprannominata la “Città del peccato”, e proprio in Fremont street, dove gli U2 girarono nel 1987 anche il videoclip della celebre “I still haven’t found what i’m looking for”. Insomma un viale dei ricordi in salsa irlandese per celebrare non soltanto una carriera contornata da grandi successi, ma anche i fan che li hanno supportati per tutti questi anni. Il 29 settembre è iniziato il tour “U2:UV Achtung Baby Live At Sphere”.

 

Il programma prevede 25 date tutte a Las Vegas, in questo nuova arena avveniristica (Sphere) che supporta un tipo di tecnologia in grado di personalizzare lo spazio a seconda dei brani, tramite visual ed effetti. Quest’ultimo progetto dimostra quanto la band abbia investito anche artisticamente su un nuovo modo di fare i live anche grazie all’aiuto delle ultimissime tecnologie.

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