Il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, è intervenuto nel corso della lectio magistralis “Non siamo soli. I segnali di vita intelligente nello spazio”, tenuta, presso la sala Quistelli dell’Università Mediterranea, dall’astrofisico di fama mondiale Abraham Loeb, vincitore del Premio Cosmos degli studenti 2023. “E’ un onore ed una grandissima soddisfazione – ha detto Versace – poter partecipare ed assistere ad un momento di così elevata cultura. Ringrazio il professore Loeb e mi congratulo con lui per l’importante premio ricevuto. Anche in questo caso, i nostri studenti, hanno visto lungo e riconosciuto l’importanza dell’opera di un grande scienziato”.
“Il lavoro che stiamo conducendo – ha spiegato il sindaco metropolitano facente funzioni – è quello di accorciare le distanze fra le istituzioni, l’università e il mondo della scuola. Sono convinto, infatti, che soltanto cambiando il modo di pensare e di agire possiamo portare i nostri ragazzi e le nostre ragazze a crescere e studiare nei nostri atenei, senza dover andare alla ricerca dei cosiddetti corsi d’élite in giro per l’Italia. Andare a formarsi fuori deve essere una scelta e non una necessità”.
“Dunque – ha proseguito Versace – come possiamo vedere da una sala Quistelli piena e attenta, l’opportunità di confronto e approfondimento con scienziati di altissimo prestigio è stata colta appieno dagli studenti e dalle studentesse dei nostri istituti. Visti da vicino, gli immensi uomini e immense donne di scienza, sono riusciti a trasmettere, oltre alla loro maestosa preparazione, una dose incredibile di umiltà e umanità che ha colpito, favorevolmente, i giovani nell’approccio di materie affatto semplici”.
“Questo – ha concluso Versace – è lo spirito che anima il festival Cosmos ed il premio rivolto alla divulgazione scientifica. Qui, a Reggio Calabria, nell’intero territorio metropolitano, si possono raggiungere vette culturali di indiscutibile altezza. Un ringraziamento particolare, quindi, lo rivolgo alla dirigente della Città Metropolitana Giuseppina Attanasio, alle funzionarie di settore Annamaria Franco e Chiara Parisi, ed alla responsabile del Planetarium Pythagoras, Angela Misiano, senza le quali sarebbe stato impossibile organizzare tutto questo. Un grazie va, ovviamente, al professore Loeb, all’università Mediterranea, al presidente del Premio Cosmos, Gianfranco Bertone, e a quanto si spendono, quotidianamente, per lo studio di ciò che all’essere umano appare incomprensibile, irraggiungibile o tremendamente complicato mettendosi, oltretutto, a disposizione della comunità ed alla crescita dei nostri giovani”.