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Pugno di sabbia: i Subsonica alle prese con l’abbattimento delle barriere emozionali

I Subsonica annunciano l’uscita del loro prossimo singolo “Pugno di sabbia” in uscita il 20 ottobre con due eventi a Milano e Torino

di Pierluigi Gabriele

I Subsonica annunciano l’uscita del loro prossimo singolo “Pugno di sabbia” in uscita il 20 ottobre. Il brano farà da apripista al nuovo album in studio che uscirà nel 2024 è sarà presentato con due eventi speciali a Milano mercoledì 18 ottobre e a Torino (città natale della band) il 20 ottobre. “Pugno di sabbia “ rappresenta una trappola, una stasi nel momento in cui non si riesce più ad uscire dalle conseguenze di un evento nefasto nelle nostre vite. Samuel & co. usano la canzone anche per rivolgersi a quel milione di ragazzi nati nel nostro Paese da genitori immigrati, che non hanno diritto di cittadinanza fino al diciottesimo anno di età.

Anche loro sono bloccati in un limbo, nonostante siano e si sentano italiani a tutti gli effetti. Il discorso è veramente ampio perché può rivolgersi a qualsiasi giovane che non trova prospettiva in un Paese aggrappatosi agli identitarismi del passato, ed è costretto a sua volta ad emigrare in paesi più accoglienti e più ricchi di alternative. L’abbattimento dei confini che i 5 sognano sin dal 96’, (anno della loro formazione) si propagano tramite le chitarre distorte del nuovo singolo, ma anche dalle infinite rullate di batteria che si amalgamano in un brano che è un inno alla rivolta. I Subsonica sono oramai dei veterani nel panorama alternativo italiano, nati nella città sabauda a metà degli anni 90’ e composti da Samuel (cantante), Max Casacci (produttore e chitarrista), Boosta (tastierista), Ninja (batterista), e Pierfunk (bassista), sostituito poi da Vicio nel 1999.

La band nel tempo è riuscita a costruirsi un sound riconoscibilissimo con dei linguaggi musicali all’insegna della sperimentazione e coniugando la tipica incisività melodica italiana con i suoni elettronici. I Subsonica grazie ai loro live ricchi di una forte carica energetica, hanno fatto si che portassero a casa diversi riconoscimenti, come il Premio Amnesty Italia, MTV Europe Music Award, Premio Italiano della Musica, Italian Music Award, Premio Grinzane Cavour, TRL Award, ed anche una partecipazione al Festival di Sanremo.

Nella loro quasi trentennale carriera la band con i loro nove album hanno venduto milioni di copie, e con gli album “Eden” del 2011 e “Una nave in una foresta” del 2014 hanno ottenuto la certificazione del Disco di platino. La band torinese attraverso le sue canzoni ha anche alcune collaborazioni nel cinema italiano, ad esempio nella pellicola oramai mitologica del 2001 di Marco Ponti “Santa Maradona”, dove ha contribuito con “Nuvole rapide”. Ma non solo, durante l’ottantesima edizione della Mostra del cinema di Venezia, sono stati insigniti del Premio speciale Sundtrack stars award per la musica di “Adagio”, film di Stefano Sollima di quest’anno, che racconta una Roma crepuscolare in una crime story di grande impatto e dove le musiche della band donano maggiore pregio alla pellicola. Non ci resta che attendere l’uscita del nuovo lp!.

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