Era il 9 agosto 2022, quando l’Illustrissimo morzello faceva bella mostra di sé nella nota trasmissione televisiva “Camper”, in onda su Rai 1 e condotta da Tinto e Roberta Morise. Quindi, a distanza di poco più di un anno – ieri 18 ottobre – il piatto più celebre della cucina catanzarese, accompagnato dall’associazione Antica Congrega Tre Colli, ha replicato la sua presenza sempre sulla rete ammiraglia di mamma Rai, questa volta ospite di Linea verde Life.
Il suddetto programma itinerante, condotto da Elisa Isoardi e Monica Caradonna, ha fatto tappa nella città dei Tre Colli e, trattando anche di gastronomia territoriale, non poteva non dedicare un focus sul baluardo della cucina tipica del capoluogo di Regione. Insieme al Presidente della predetta associazione Francesco Bianco, numerosi “congregari”, muniti di impareggiabile passione e del proprio mantesino (grembiule) rosso di ordinanza, sono stati gli attori intorno all’Illustrissimo morzello, in un pomeriggio autunnale all’insegna della più antica tradizione culinaria. Le riprese delle scene, che andranno in onda nel prossimo mese di novembre, hanno registrato in loco la guida delle stesse da parte della nota conduttrice Elisa Isoardi, intrattenutasi in un simpatico siparietto con il Presidente Bianco, che le ha fatto conoscere uno spaccato intorno a questo piatto tipico fortemente identitario. La sua storia, dalle umili origini, essendo stato anticamente consumato dal ceto meno abbiente, ad oggi, bandiera di una tradizione e di un sentimento popolare assolutamente trasversale ed interclassista, ha letteralmente catturato l’attenzione e l’interesse della conduttrice. Attenzione ed interesse ovviamente cresciuti nel momento cruciale dell’assaggio di questa pietanza, sapientemente preparata da Antonio Calarco, titolare della “Slurperie Bistrot”, i cui locali in passato sono stati sede di una celebre “putica”. Tale contesto, quindi, non poteva che svolgersi sulla strada di accesso del locale menzionato, il Vico I Piazza Roma in Catanzaro, ribattezzato come “Ruga d’o morzeddhu” dall’Antica Congrega Tre Colli, la quale sul posto ha fatto apporre
nel settembre 2021 una targa celebrativa.
Vera soddisfazione, dunque, per il Presidente Bianco e tutti i congregari, i quali insieme, questa volta su un palcoscenico di particolare rilievo, hanno aggiunto un altro importante tassello per la difesa e la promozione di una eccellente tipicità gastronomica, riflesso di una ricchezza ereditata dal passato e, al contempo, elemento identitario di una comunità da difendere e da promuovere senza soluzione di continuità.