Il nuovo singolo di Bugo, che uscirà venerdì 27 ottobre in tutte le Radio e su tutti i digital store fa presagire un ritorno al garage rock anni 90’. L’artista, all’anagrafe Cristian Bugatti è pur sempre figlio di quel mood musicale dell’ultimo secolo del 900’, dove il Grunge, l’Alternative-rock ed il Brit-pop la facevano da padrone. Così il nuovo brano “Rock and Roll”, scritto e prodotto dallo stesso Bugo, segna il ritorno del cantautore piemontese a due anni dal suo ultimo lavoro. “Rock and roll” è il secondo singolo dopo “Bambino”, uscito lo scorso giugno, ed entrambi faranno da traino per il concerto che l’artista terrà il 10 novembre all’Arci Bellezza di Milano. Il nuovo pezzo parla di un normalissimo ragazzo che nella propria vita non sa scendere a compromessi con se stesso, perché il Rock non rappresenta una “moda” ma un modo di essere.
Dopo molti anni quel ragazzo diventa un uomo, ma nonostante il tempo passato rimane con lo stesso sentimento che lo alimentava da giovane. Bugo rivede nel testo la sua vita, che anche da cinquantenne racchiude sempre tutte le aspirazioni di fuga, di chi si ostina a credere negli altri e chi ancora crede in un tipo di musica che ha rappresentato la ribellione per intere generazioni. Questo è un brano che insiste sul non rinunciare alle proprie aspirazioni rimanendo fedeli ai propri ideali: Salire su un palco e spaccare, ma allo stesso tempo riuscire a tornare a casa rimanendo persone semplici. Cristian Bugatti in arte Bugo nasce a Rho (MI) ma cresce a Cerano (NO), a 27 anni con il primo album riesce a crearsi uno spazio nel circuito musicale alternativo italiano.
Nel 2002 riesce ad ottenere un contratto con una major discografica e debutta con l’album “Dal lofai al cisei” che sorprende la stampa dell’epoca che lo definirà “fatautorale”. Da 2004 al 2006 prosegue la sua intensa attività live pubblicando anche altri 2 album, ma l’ulteriore svolta è nel 2008 con l’album “Contatti”. Nel 2011 con un brano del suo album “Nuovi rimedi per la miopia” fa da colonna sonora al film “Missione di pace”, presentato al festival del cinema di Venezia. Il prestigioso “The Guardian” giornale inglese, inserisce il cantautore tra i grandi della musica italiana, e la rivista Rolling Stones lo definisce “Il rivoluzionario della canzone italiana”. Nel 2016 vede la luce l’lp “Nessuna scala da salire” che risulta al primo posto nella vendita di vinili. Nel 2018 pubblica la prima raccolta ufficiale con i brani più amati e riarrangiati in chiave rock dal titolo “Rockbugo”. Nelle edizioni del 2020 e del 2021 Cristian partecipa al Festival della canzone italiana e pubblica l’album “Bugatti Cristian”, ed oltre alla sua grande passione per la musica, l’artista è un grande appassionato di calcio e sostiene diverse iniziative benefiche tramite la nazionale cantanti che supporta dentro e fuori.