A luglio 2023 l’Accademia pubblica un bando per un posto da direttore Amministrativo con scadenza 10 agosto 2023. In data 13 ottobre viene nominata la commissione da parte Presidente dell’Accademia Avv. Aldo Costa che non ha convocato il Cda per la nomina della Commissione come stabilito dall’art. 6 del Bando di Concorso (si allega bando di concorso) – Il presidente ha nominato personalmente i componenti della commissione violando l’art. 9 comma 2 del DPR 487 del 9 maggio 1994 così come modificato dal DPR n. 82 del 16/06/2023 che cita “Per i concorsi di cui all’art. 19 le amministrazioni pubblicano, attraverso il Portale di cui all’articolo 35-ter del decreto legislativo 30 marzo 2011, n. 165, specifici avvisi per la raccolta delle candidature a componente di commissione.
– Il Dott. Saullo Eugenio è Direttore di Ragioneria a tempo determinato in evidente violazione del Dpr n. 82 del 16/06/2023 che ha modificato ed integrato il Dpr 487/1994 – L’art. 9 comma 1 del DPR 487 del 9 maggio 1994 così come modificato dal DPR n. 82 del 16/06/2023 cita “Le commissioni esaminatrici dei concorsi pubblici sono composte da tecnici esperti nelle materie oggetto del concorso, scelti tra dipendenti di ruolo delle amministrazioni, docenti ed estranei alle medesime” – il Dott. Saullo Eugenio nominato con provvedimento n. del risulta essere Direttore Amministrativo presso il Conservatorio Chaichosky di Nocera Terinese a tempo determinato (si allega graduatoria dell’istituzione” – vincitore di concorso a tempo determinato nella cui commissione era presente il Componente Avv. Aldo Costa presidente dell’Accademia).
Nel bando viene indicato la durata della graduatoria in anni 3 la normativa di riferimento prevede 2 anni;
In data 16 ottobre la commissione si riunisce e stila il primo verbale. In tale verbale non si fa menzione dei nulla osta dei commissari nè tantomeno del rilascio delle dichiarazioni di incompatibilità Ai sensi dell’articolo 11 comma 1 del DPR 487 del 9 maggio 1994 così come modificato dal DPR n. 82 del 16/06/2023 “I componenti, presa visione dell’elenco dei partecipanti, sottoscrivono la dichiarazione che non sussistono situazioni di incompatibilità tra essi e i concorrenti (si allega verbale di insediamento della commissione);
All’’art. 12 comma 1 del DPR 487 del 9 maggio 1994 così come modificato dal DPR n. 82 del 16/06/2023 stabilisce le commissioni esaminatrici, alla prima riunione, stabiliscono i criteri e le modalità di valutazione delle prove concorsuali, da formalizzare nei relativi verbali, al fine di assegnare i punteggi attribuiti alle singole prove. Esse immediatamente prima dell’inizio di ciascuna prova orale, determinano i quesiti da porre ai singoli candidati per ciascuna delle materie di esame.” La commissione nel primo verbale di insediamento che si allega in copia non ha rispettato né l’art 12 sopra citato né l’art 6 del bando che cita”la commissione adotterà preliminarmente i criteri di valutazione ai quali intende attenersi con specifico riferimento al profilo professionale e alle caratteristiche richieste
La prova preselettiva convocata per giorno 8 novembre non si è formalmente tenuta perchè il bando non prevedeva uno sbarramento prevendo l’ammissione dei primi 25 candidati (da n. 65 domande se ne sono presentati solo 18). Io in quanto dipendente e candidato non posso formalmente espormi senza incorrere in qualche forma di ritorsione. Però ritengo che sia veramente qualcosa di abominevole che la commissione abbia stabilito la prova scritta per giorno 27 novembre e che ad oggi non siano stati stabiliti i criteri di valutazione della prova ma soprattutto in che termini e la durata dello svolgimento della prova e soprattutto del fatto che nessuno dei partecipanti ha avanzato qualche richiesta via pec lamentando la violazione della suddetta normativa vincolante per la gestione dei concorsi pubblici.