La LFA Reggio Calabria scenderà in campo domani contro il Canicattì, match valido per la sedicesima giornata del campionato di Serie D Girone I. E’ stata una settimana molto movimentata per i ragazzi allenati da Trocini con la contestazione alla società dopo la sconfitta contro il Real Casalnuovo. La dirigenza con voce del direttore generale Antonino Ballarino, ha ribadito con fermezza i suoi programmi e quali sono le intenzioni per il futuro. Il dirigente ha ribadito la fiducia al mister e voluto dare delucidazioni sull’acquisizione del marchio e della storia della squadra reggina. Nella giornata di ieri ha rescisso il contratto Ricci: il giocatore è sceso in campo per otto volte in stagione. Contro il Canicattì la LFA Reggio Calabria deve tornare a vincere visto che la distanza dalla zona playoff è di 5 punti. Orazio Pidatella, mister della squadra che ospiterà gli amaranto, ha intenzione di regalare una vittoria di prestigio ai propri tifosi e di risollevare la classifica. Il match si giocherà domani alle ore 14.30 al Saraceno di Ravanusa, provincia di Agrigento a causa dell’indisponibilità dell’impianto di gioco del Carlotta Bordonaro.
In conferenza stampa, Bruno Trocini ha presentato la sfida della LFA Reggio Calabria contro il Canicattì e sul momento della squadra: “Andiamo lì con la grande voglia di fare, carichi e in maniera giusta e ora è il momento che i giocatori diano le risposte giuste. E’ una squadra di categoria che lascia poco spazio e hanno un campo sintetico e stretto. I numeri sono indiscutibili: abbiamo perso sempre in casa e i ragazzi devono uscire la loro personalità. Abbiamo l’obbligo di provare a vincere sempre e siamo partiti in ritardo. Abbiamo pagato in casa sul piano della cattiveria e mi auguro di invertire la situazione al Granillo. Sapevo che era difficile, ma non così tanto: tra arbitraggi, infortuni, giocare ogni 3 giorni e nel mercato. Abbiamo tanti giocatori, ma materialmente non avevamo un doppione, ma dietro c’è un lavoro importante che ci porterà ad essere protagonisti. Oggi tenteremo di arrivare il più alto possibile”.
Trocini ha parlato dei singoli e delle vicende accadute in settimana: “Zanchi è rientrato così come Porcino. Perdiamo Barillà che non ha recuperato e Rosseti e Zucco non ci saranno. Porcino è uno che sa giocare a calcio e può ricoprire molti ruoli, Simonetta sta lavorando bene e arriverà il suo tempo. La prima cosa che deve fare un allenatore è proteggere la squadra ed è il mio modo di fare quando le cose non vanno bene. Questo va fatto per tutelare la squadra e all’interno ci confrontiamo per avere delle risposte. La dirigenza prende parola e i ragazzi devono reagire ed essere all’altezza di questa maglia. Sento spesso Ballarino e ho la consepovelzza di avere fiducia, ma i risultati devono cambiare per evolvere la situazione”.
Il mister ha parlato di mercato in entrata e in uscita dopo la rescissione di Ricci: “Voleva giocare ed essere protagonista e ha pagato l’impatto non ottimale e la condizione non lo ha aiutato. E’ questa regola degli under lo ha penalizzato. Martinez è un leader ed è un riferimento. Soffre questa situazione della regola, ma l’ha accettato e dal mio punto di vista è un giocatore imprescindibile e può restare molto tempo a Reggio. Tutti vogliono giocare e so come gestire la situazione e Velcea ha dimostrato di essere un buon portiere. Ci saranno dei movimenti in entrata e in uscita e sappiamo dove intervenire”.