Durante la conferenza stampa di martedì 5 dicembre, tenutasi presso l’Istituto delle suore Salesiane Oblate del Sacro Cuore di Pellaro, periferia sud di Reggio Calabria, è stato presentato a circa ottanta persone e agli organi di stampa il Concerto-oratorio Sacro “Martire del Silenzio”, nato da un’idea di suor Veronica Pica, Antonio Abramo, Sharon Crucitti e Thomas Marra. Quest’ultimo iniziò raccontando che tutto nacque quando, per il forte desiderio di condividere la vita del fondatore della Congregazione di cui fa parte, Mons. Giuseppe Cognata, Vescovo di Bova, suor Veronica si è spinta a cercare i giovani della parrocchia di Santa Maria del Lume, adiacente l’istituto e, apparentemente per caso, un pomeriggio di Maggio, la sua strada si è incrociata col cammino di tre ragazzi, pieni di sogni, saldi nella fede, ma bisognosi di ascolto e accoglienza. Bastarono poche decine di minuti perché nelle lori menti nascesse l’idea di dar voce a quel silenzio che meritava tanto ascolto; essendo tutti e tre musicisti, rispettivamente pianista, flautista e organista tenore – ma soprattutto ragazzi prestanti servizio in parrocchia – proposero a suor Veronica di mettere su un oratorio Sacro che, attraverso la musica, raccontasse la vita di quell’uomo che tanto li aveva entusiasmati ed incuriositi.
Al tavolo, a spiegare l’intenzione e illustrare le fasi del progetto vi erano, oltre alla consacrata e ai tre ragazzi – in qualità di organizzatori e presidenti dell’Ensemble liturgico Anima Christi – che, subito, hanno precisato la qualità della motivazione ovvero la causa di beatificazione di Mons. Cognata, tre loro intimi amici: il Maestro Antonino Ripepi, in qualità di maestro d’orchestra, la Maestra Giusy Barillà, soprano lirico, in qualità di vocal coach, e il dott. Giuseppe Germanò che, sin dall’inizio, si è occupato della gestione ed organizzazione risultando prezioso durante le delicate e stressanti fasi organizzative. I mesi di luglio ed agosto sono stati impiegati per la ricerca di cantanti e musicisti nell’ottica di formare, per l’occasione, una sontuosa corale e corposa orchestra. Unicamente raccontando la storia di Mons. Cognata, Antonio, Sharon e Thomas hanno ricevuto centosessanta sì e, come evidenziava il M° Ripepi, l’incredibile risposta positiva, concretizzatasi in un’orchestra di quaranta professionisti e un imponente coro di centoventi elementi – composto dai cori polifonici storici della città di Reggio Calabria –, è segno della fede di questi ragazzi, strumento del Signore.
Durante nove brani – l’ultimo dei quali un inedito, composto appositamente dai tre giovani musicisti, ”Martire del Silenzio” titolo da cui trae il nome il Concerto-oratorio – con l’ausilio di importanti riflessioni che introdurranno ciascun momento musicale, tutta l’Arcidiocesi di Reggio-Bova e oltre cinquanta suore, venute appositamente per l’evento, da varie parti del mondo, parteciperanno al racconto, in musica, della vita di un uomo che scelse d’amare, fino alla morte, lasciando un messaggio scomodo: “Christus urget nos”, Cristo ci sprona, incalza. Al termine della conferenza, si è tenuto un intenso momento di preghiera e di affidamento al Servo di Dio Mons. Cognata e ai presenti è stato donato un breve testo sulla vita del fondatore. La cittadinanza è invitata a partecipare al suddetto Concerto Sacro sabato 9 dicembre, alle ore 21, presso la Chiesa di Santa Maria del Lume in Pellaro.