Yusupha Konteh si allena forte. Vuole “strappare” sempre più spazio e minuti. Scenderà in campo insieme ai suoi compagni domenica alle ore 18 in casa, al PalaCalafiore contro Cus Catania.
“Sta andando molto bene. Mi piace tantissimo questa squadra: siamo amici dentro e fuori dal campo e c’è tanta solidarietà tra noi. Mi piace la città, il clima, è simile alla mia Africa, non con quel caldo, ma si sta bene. Amo il cibo calabrese, insomma, sto veramente bene”.
L’ultima uscita?
“Con la Siaz Piazza Armerina abbiamo vinto una grande gara. Eravamo consapevoli di quanto non fosse facile e siamo riusciti a spuntarla”.
Un pensiero sul Coach e sullo spirito di gruppo da lui citato. Che ne pensi?
“Il Coach ha ragione nel considerarci un gruppo, non dei singoli. C’è tanta solidarietà, ci alleniamo bene insieme. C’è chi prende i rimbalzi e chi fa il lavoro sporco, chi passa bene la palla e chi fa canestro: solo così si può vincere. Federico Cigarini sta andando forte per questo motivo: ci mette tutto quello che ha, è motivatissimo e ci trasmette energia”.
Cus Catania?
“Inizia il girone di ritorno, nulla è scontato. Noi vogliamo fare meglio del girone di andata. E’ vero che abbiamo perso solo due partite, ma è anche vero che vogliamo migliorarci sempre”.
I miei compagni preferiti?
“Tutti ma devo ammettere che mi trovo molto bene sia con Omar Seck che con Timmy Aguzzoli.”
Il ritorno della gente al Palasport?
“Non è casuale. E’ programmato. Da noi, che ci mettiamo l’anima, ad ogni allenamento ed ad ogni partita e dalla società che, sin dal primo giorno aveva chiaro in testa cosa occorreva fare per riaccendere la “fiammella”: E’ la programmazione di un lavoro svolto con cura nei minimi dettagli”.