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LFA Reggio Calabria, Trocini raggiante dopo la vittoria: “Era vitale fare questo filotto”

In conferenza stampa mister Bruno Trocini ha analizzato la vittoria della LFA Reggio Calabria contro la Nuova Igea Virtus

di Filippo Francesco Idone

La LFA Reggio Calabria ha battuto la Nuova Igea Virtus per 1-0 grazie al gol di Perri. La squadra amaranto dopo il KO contro il Real Calsanuovo sono arrivate 4 vittorie consecutive risollevando la classifica. Infatti al termine del girone d’andata del gruppo I della Serie D i reggini sono al quarto posto con 32 punti a 8 punti di distacco dalla Vibonese, ma con 6 punti di vantaggio dal Città di Sant’Agata (primo club fuori dalla zona playoff). Una vittoria molto importante questa per la LFA Reggio Calabria che ha cancellato i dubbi sull’integrità della rosa ed eliminato i dissapori all’interno del rettangolo di gioco. La prossima sfida per gli amaranto sarà a metà gennaio contro l’Acireale (la prima giornata sarà di riposo).

In conferenza stampa Bruno Trocini ha analizzato la vittoria della LFA Reggio Calabria contro la Nuova Igea Virtus: “Era vitale fare questo filotto. Oggi non siamo stati bellissimi e non è stato facile a causa delle giornate precedenti. Volevamo vincere la gara per passare un Natale sereno e per dare una soddisfazione ai tifosi che ci segue e tifa per noi. Gli infortuni degli under come Zucco e Dervishi ci hanno costretto a cambiare: per mettere gente fresca dovevo mettere un under e la difesa oggi mi ha dato garanzie. Non posso fare una sostituzione a caso: devo rispettare le regole. In questo momento siamo un po’ corti e abbiamo faticato per questo”. 

L’allenatore amaranto ha parlato dei singoli: “Barillà ama giocare a sinistra, ma oggi è stato messo a destra. Prima della sostituzione l’ho messo nel suo ruolo naturale per poter costruire qualcosa, ma non è cambiato molto. Sia lui che Porcino possono giocare bene. Coppola? Quando c’è Marras, Bolzicco, Rosseti e Renelus che sono attaccanti over e pronti, devo spostare gli under altrove”. 

Il mister ha analizzato la situazione relativa al Centro Sportivo Sant’Agata: “E’ una situazione complicata, ma dobbiamo parlare di calcio noi. Abbiamo lasciato il centro facendo gli scatoloni facendoli di fretta e furia. E’ stato brutto perché il Sant’Agata è casa nostra. Dobbiamo lavorare, spingere al massimo e sperare che tutto si sistemi. Aspettiamo le comunicazioni per sistemare la situazione logistica perché i ragazzi hanno lasciato il centro sportivo e devono essere sistemati. La società sta facendo di tutto e appena saremo organizzati ripartiremo. La ripresa è fissata per il 27 dicembre e faremo un lavoro diverso rispetto a prima. L’idea è di lavorare e spingere intensamente in queste feste visto che il calendario ci dice che la prima giornata riposeremo”. 

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