Grande successo per il Concerto di fine anno organizzato dal Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi Melacrino Morelli”, insieme al Conservatorio di Musica “F. Cilea” di Reggio Calabria, diretto dal prof. Francesco Romano, per salutare nel migliore dei modi il 2023. Una serata estremamente partecipata, con un Teatro Comunale gremito in ogni ordine di posto, e impreziosita dalla straordinaria abilità di esecuzione dell’orchestra del Conservatorio reggino. La serata, molto ben condotta da Eva Giumbo, è stata aperta da un video di presentazione di alcune delle più importanti attività cliniche dell’Ospedale raccontate dal Commissario Straordinario del G.O.M., dr. Gianluigi Scaffidi, e dal Direttore Sanitario Aziendale, dr. Salvatore Maria Costarella. Il video è stato montato dagli operatori di “ReggioTV”. Le immagini, invece, sono state realizzate da “FeelMini srl”. Dopo l’inno nazionale ha avuto inizio il concerto dell’orchestra del Conservatorio di Musica “F. Cilea”, magistralmente diretta da Paolo J. Carbone. È stata eseguita la Sinfonia n. 1 in do maggiore di Ludwig van BEETHOVEN. A seguire, un intermezzo lirico con brani di Antonín DVOŘÁK, Giuseppe VERDI e Gaetano DONIZETTI.
A metà dello spettacolo, il Dr. Costarella, il dr. Scaffidi, e il dr. Francesco Araniti, Direttore Amministrativo Aziendale del G.O.M., hanno consegnato delle targhe di riconoscimento ai prof.ri Riccardo Mazzitelli e Carmine Zoccali, primari in pensione dell’Azienda Ospedaliera di Reggio Calabria, per il grande lustro portato alla città con la loro attività medica, di formazione e di ricerca. Assente, invece, per motivi personali, il dr. Antonino Nicolò, già primario di Neonatologia, al quale il G.O.M. ha riservato il medesimo riconoscimento e verso il quale esprime vicinanza e affetto. A ritirare il premio, in sua vece, la figlia Carmelita, accolta con caloroso affetto dal Commissario Straordinario, il dr. Scaffidi.
Nel corso della premiazione il Dr. Costarella ha dichiarato: ““Il G.O.M. non nasce oggi, ma ha una storia antica e questa sera noi vogliamo premiare le figure che hanno contribuito a scriverla questa importante storia. Sentiamo, cioè, il dovere di onorarne la carriera ed è per questo che conferiamo loro queste targhe proprio nel tempio della cultura della nostra città, in presenza delle autorità militari, civili e religiose. A loro va tutta la nostra stima e la nostra gratitudine.”
Si è unito alle manifestazioni di stima e gratitudine anche il Commissario Scaffidi, il quale ha poi asserito: “l’Ospedale di Reggio è un patrimonio comune, certo, è perfettibile e migliorabile come ogni cosa, ma solo se a tal fine interviene la fattiva collaborazione di tutti: istituzioni e cittadini.” All’uopo, anche un appello alla politica, largamente rappresentata in sala, alla quale il Commissario ha chiesto vicinanza e supporto.
“Il G.O.M. – ha concluso Scaffidi – è una realtà importante del meridione e lo è perché chi ci lavora lo fa con grande passione” portando a illustre esempio proprio le tre personalità premiate.
Il concerto è proseguito con l’opera n. 54 di Robert SCHUMANN, concerto in la minore per pianoforte e orchestra. Straordinaria è stata l’esecuzione da solista di Cinzia Dato, pianista di fama internazionale.
Il Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria ringrazia tutti i cittadini per la partecipazione;
Ringrazia il Conservatorio “F. Cilea” per la straordinaria collaborazione, per la professionalità e per la maestria con la quale ha omaggiato l’Ospedale e la città stessa;
Ringrazia il Comune e la Città Metropolitana di Reggio Calabria per la concessione del Teatro Cilea e per il patrocinio morale concesso;
Ringrazia tutte le autorità che hanno aderito all’evento comprendendone le motivazioni che lo hanno ispirato;
Ringrazia l’“Officina dell’Arte” per la disponibilità e la cortese collaborazione; il sig. Marcello Garretto per il supporto logistico-organizzativo; i Vigili del Fuoco; i tecnici del Service luci, audio/video della “DJ Dama Production”; Le ragazze del servizio accoglienza; Il curatore grafico e la “Bprint” per il materiale stampato; e in ultimo, ma non ultimi, i membri dello Staff della Direzione Generale del G.O.M. per il grande sforzo organizzativo finalizzato alla riuscita dell’evento.