Home » LFA Reggio Calabria, Trocini sul Licata: “E’ una squadra propositiva. Reneus e Rosseti stanno meglio”

LFA Reggio Calabria, Trocini sul Licata: “E’ una squadra propositiva. Reneus e Rosseti stanno meglio”

In conferenza stampa Bruno Trocini ha presentato la sfida contro il Licata, match che si giocherà domani alle 14.30 in terra siciliana

di Filippo Francesco Idone

La LFA Reggio Calabria ha pareggiato 2-2 contro il Portici al Granillo nell’ultimo turno del campionato di Serie D Girone I. Dopo esser stati due volte in svantaggio, gli amaranto sono riusciti a riequilibrare la situazione grazie a Mungo autore di una doppietta. Questo pari però non è stato il risultato più idoneo, ma grazie ai rallentamenti del Real Casalnuovo sconfitto dal Trapani, col Città Di S. Agata fermato sull’1-1 dal Locri e col pesante KO del Licata contro la Nuova Igea Virtus, la classifica è rimasta immutata. Ed è proprio contro i siciliani che il club reggino giocherà contro questo turno di Serie D. Sarà quindi fondamentale vincere per cancellare questo periodo di magra e soprattutto cercare di rivitalizzare l’ambiente amaranto.

In conferenza stampa Bruno Trocini ha presentato la sfida contro il Licata, match che si giocherà domani alle 14.30 in terra siciliana: “Non dobbiamo continuare a costruire poco e giocare male. Adesso abbiamo una nostra identità, ma ci manca qualcosina. Il Licata è una squadra propositiva e gioca col 3-5-2 che lavora bene con mezzali, catene e braccetti. Sarà una partita da affrontare al meglio e sappiamo che il terreno di gioco è di dimensioni piccole e ci saranno scontri in mezzo al campo. Dobbiamo essere come loro o meglio di loro sotto il punto di vista del temperamento. Porcino mezzala? Non è una novità e ha prodotto tanto e sarà un’opportunità. Farlo giocare basso al posto di Cham è nata dall’esigenza di avere palleggio in uscita perché ha tempi di gioco ideali. Domani giocheranno entrambi.  Non recuperiamo nessun attaccante, ma Reneus e Rosseti stanno meglio e sto ruotando gli esterni, le mezzali per avvicinarle a Bolzicco per avere maggiori soluzioni. Non mi manca giocare col 3-5-2, ma solo i centravanti a causa degli infortuni”. 

Il mister ha analizzato il pareggio contro il Portici: “Siamo stati sottotono e non siamo stati bravi come le scorse partite anche se abbiamo creato tanto. Abbiamo il senso del dovere e pressione quando giochiamo al Granillo. La società è arrabbiata e ci è rimasta male per questo passo falso in casa C’è stato un confronto in settimana con Pellegrino e Bonanno dove hanno mostrato le loro dimostranze. Adesso dobbiamo dare delle risposte sul campo. Penso che la pressione ed essere sotto esame è normale e so bene che il mio lavoro non sempre è giudicato in base a quello che si fa, ma soprattutto dal risultato. Quando trovi squadre che sono inferiori a te devi indirizzare le partite in una certa maniera. Non riuscire a sbloccarle diventa pesante e complicato. Cambia l’approccio all’avversario, la percezione”. 

L’allenatore ha presentato Belpanno: “E’ pronto e ha giocato fino a qualche giorno fa col Catanzaro in primavera. Ci serviva come caratteristiche e come under in quella zona del campo. E’ una mezzala fisica che sa inserirsi ed è abituato a certi ritmi”.

Potrebbe interessarti: