Dopo un lungo ed articolato contenzioso farà ritorno a Reggio Calabria il monumento funebre del cavaliere gerosolimitano Francesco Giuseppe Monsolini. L’opera marmorea era stata trafugata da ignoti circa mezzo secolo fa e successivamente ritrovata a Parma, a seguito di una segnalazione al Nucleo di Cosenza del Comando Carabinieri per la tutela del patrimonio culturale di rintracciare il manufatto presso un collezionista privato. Queste alcune delle cifre che saranno oggetto di analisi nel corso del reportage, organizzato dal Circolo Culturale “L’Agorà” sul tema “Il ritorno del Cavaliere”. Il monumento funebre, risalente al 1637, appare in diverse scene del film “La migliore offerta” del regista Giuseppe Tornatore e nei titoli di coda appare la location delle scene del film. Particolari che sono stati notati dal discendente della nobile Famiglia dei Monsolini durante la proiezione del film, in un noto cinema di Reggio Calabria. L’opera ritrovata fa parte di un monumento sepolcrale dedicato alla memoria del cavaliere gerosolimitano Francesco Giuseppe Monsolini (nato nel 1574). Morì in battaglia nel 1622, all’età di 48 anni. Tenuto conto dei protocolli di sicurezza anti-contagio e dei risultati altalenanti della pandemia di COVID 19 e nel rispetto delle norme del DPCM del 24 ottobre 2020 la conversazione, organizzata dal sodalizio culturale reggino, sarà disponibile, sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, a far data da martedì 27 febbraio.
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