Placide sono le onde del mare solcato dalla Domotek Volley Reggio sulla rotta che riporta il gruppo amaranto dalla riva sicula a quella calabra, di ritorno dalla trasferta a Letojanni. Un 3-1 che indica come l’andamento della partita non abbia riservato, per ampie porzioni del match, la consueta trama stagionale, quella di una capolista veloce ad allargare crateri tra sé e gli avversari per scrivere la parola fine in tempi record. La formazione di Antonio Polimeni, tuttavia, preso il comando delle operazioni al primo servizio, superando avversità ignote, lo ha mantenuto, con saldezza mentale, fino alla sua trasformazione in un successo pieno: il diciottesimo consecutivo nelle diciotto gare in cui i ragazzi Domotek sono scesi in campo. Nel gioco iniziale ad allargare le maglie difensive della Datterino sono state le stoccate precise di Boscaini, il moto perpetuo di Lopetrone in difesa e le frustate di Laganà.
Una trovata fantasiosa del distributore automatico di palloni, Schifilliti, i muri alzati da Stefano Remo e Picardo, l’efficacia offensiva d Renzo hanno fatto il resto consegnando il 25-17 definitivo. Incerto fino alle battute finali il secondo parziale, sebbene la Domotek avesse in principio preso strada con un 4-0 in cui Boscaini è assurto al ruolo da protagonista. Ciononostante i padroni di casa, con energia e stoffa, hanno risalito la corrente fino a sorpassare la capolista sul 19-20. Una campanella acuta risuonata nella testa del sestetto reggino che, grazie ad un pallone messo a terra da Picardo, ha, comunque, inchiodato il risultato del parziale sul 25-23. Il terzo set, il primo in campionato perso dalla capolista, si è chiuso sul punteggio di 20-25 per la Datterino Letojanni che ha così confermato di essere un osso duro disponendo di un roster deciso e dalle idee chiare. Da registrare, sul 20-23 per i siciliani l’esordio assoluto, tra le fila dei calabresi, del neo acquisto Daniele Illuzzi, navigato e prestante palleggiatore di origini pugliesi ampiamente impiegato anche nella quarta frazione bollata da El Moudden che, con la sua esplosività, ha dilatato la forza della Domotek. E proprio con una schiacciata del 22enne lo score del match è stato sistemato sul 25-23 che ha attribuito il 3-1 finale.